rassegna stampa roma

La profezia di Eusebio: Zaniolo ora è una star

LaPresse

In estate fu Di Francesco a blindare il trequartista “Diventerà presto titolare”. Con Cristante e Pellegrini centrocampo da nazionale

Redazione

Così frettoloso, non se lo aspettavano nemmeno a Trigoria. Eppure, già a metà agosto, scrive Matteo Pinci  su La Repubblica, Eusebio Di Francesco s’era fatto l’idea che Nicolò Zaniolo sarebbe stato utile.

Oggi pare quasi una profezia: "Credo che Nicolò rientrerà presto nel giro dei titolari" aveva detto il tecnico ai dirigenti della Roma. Un pensiero che poteva far sorridere, visto che nel centrocampo della Roma il ruolo del trequartista non era nemmeno contemplato e in ogni caso era appena stato acquistato per 24 milioni un certo Javier Pastore. Ma dai primi tocchi al pallone l’allenatore era rimasto impressionato per quel misto di fisicità e tecnica.

Il tecnico ci ha creduto al punto da lanciarlo dall’inizio al Bernabeu. Ripagato da prestazioni in crescendo. Fino a costringere gli osservatori a chiedersi come farà a scegliere Di Francesco quando riavrà pure Pellegrini. Ma il tecnico è già al lavoro per costruire un centrocampo che sappia unire entrambi, con in più Cristante, altro pezzo pregiato: giovani, forti, italiani. Una manna anche per il ct Mancini.

 Monchi, su suggerimento di Ricky Massara, ha insistito per avere Zaniolo dall'Inter: "Loro non volevano darcelo, ma volevano prendere Radja: dovevano pur cedere su qualcosa".