Il momento magico di Totti. E la Russia vuole il capitano

(La Repubblica - M . Pinci) -La Roma ai piedi di Totti. Dopo una rivoluzione fatta da 23 giocatori acquistati in 2 anni, il simbolo del club, nonostante le 36 candeline spente un mese fa, è sempre lui. Soprattutto in campo: il migliore dei suoi nella rimonta a Genova, aperta da un suo gol, che lo proietta ora solitario al terzo posto della classica all time della serie A, a 8 reti da Nordahl.

Anche in Russia sono pazzi di lui. «Vieni a Mosca e facciamo il contratto, la cifra la metti tu»: l’invito, serissimo, ricevuto ieri da Nikita Simonyan, vice presidente della federcalcio russa, lo stesso che ha siglato il contratto che copre d’oro Fabio Capello. «Se vorrai giocare da noi potrai scegliere il club che vorrai», ha continuato l’ex attaccante sovietico. Ricevendo in cambio da Francesco un sorriso e una maglia autografata, ma non il “sì” in cui sperava, incontrandolo nei corridoi della clinica Villa Stuart. Lì Totti aveva un appuntamento con il professor Mariani per una risonanza al ginocchio destro, quello operato, che a Genova era tornato a dargli fastidio dopo un contrasto con Moretti. Semplice iperestensione: «Puoi giocare altri 10 anni», il sorriso di Mariani. Troppi forse, ma i numeri confermano il magic moment di Totti: 2 gol e 4 assist dopo 8 gare, mai così da 3 anni. [...]