rassegna stampa roma

Il Chelsea insiste, la Roma anche. L’unico indeciso è proprio Dzeko

La famiglia del bosniaco non vede di buon occhio l’idea di traslocare a gennaio, con un bimbo di 4 mesi e una di 2 anni, e solo 3 mesi dopo aver comprato casa. Domani la decisione

Redazione

Per decidere aspetterà domani. Il presente della Roma è appeso ai dubbi di Dzeko sul trasferimento al Chelsea: un affare da 30 milioni più bonus, a cui aggiungerne altri 20, sempre con premi annessi, che il club di Conte verserà per Emerson. Ma se il terzino brasiliano a Londra finirà per andarci, forse già oggi, il centravanti non ha ancora detto sì, scrive Matteo Pinci su "Repubblica". Nelle ore successive al pareggio con l’Inter, la bilancia non pendeva per la soluzione favorevole: lo stipendio che offre il Chelsea, circa 3,5 milioni, è meno di quanto percepisca Edin a Roma ma per un anno in più. Non è però solo una questione di soldi. La famiglia Dzeko non vede di buon occhio l’idea di traslocare a gennaio, con un bimbo di 4 mesi e una di 2 anni, e solo 3 mesi dopo aver comprato casa.

L’affare però è avviatissimo e oggi il suo agente, Redzepagic, volerà a Londra per trovare l’accordo economico col Chelsea. Silvano Martina lo ha invece raggiunto ieri nel ritiro milanese di Cordaredo per provare a limare le sue perplessità. Dopo aver parlato con Monchi, si è intrattenuto col centravanti nella hall dell’hotel. Dzeko ha chiesto tempo: domani il dilemma si scioglierà. La Roma spera nel “sì”, per sistemare i conti e poter dare la caccia a un esterno che salti l’uomo. Monchi segue profili diversi: Ziyech e Dolberg dell’Ajax, ma pure Berardi del Sassuolo. Il sogno è Mahrez, difficilissimo. Saltasse l’affare Dzeko, il piano B sarebbe riavviare con la Cina i contatti per Nainggolan. Dal Guangzhou però nessuno s’è più fatto sentire.