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Ecco El Shaarawy. La grinta del Ninja: “Battiamo la Juve”

"Fisicamente stiamo bene, forse ci manca qualcosa mentalmente: andiamo in vantaggio, poi ci recuperano come successo col Verona. Le gambe girano e improvvisamente vanno a vuoto" ha dichiarato il centrocampista belga

Redazione

Ecco El Shaarawy: prestito oneroso di due milioni, non sembra sia previsto l’obbligo del riscatto, ma solamente il diritto, già fissato intorno ai 13 milioni. Mentre addetti ai lavori e tifosi ormai da settimane invocano lo sbarco di un terzino e un centrale difensivo, Sabatini fa finta di non ascoltare, scrive Francesca Ferrazza su "Repubblica". E Perotti? «Domenica gioca con noi» giura Preziosi, con l’intera operazione in standby.

Intanto Spalletti prepara la sfida di domani contro la Juve. «A Torino possiamo solo vincere» la provocazione di Nainggolan. Che poi spiega il concetto: «La Juve è abituata a vincere, lo ha sempre fatto in questi anni - dice centrocampista a Sky - anche noi siamo stati costruiti per raggiungere successi, ma non siamo abituati e ci è mancata continuità. Fisicamente stiamo bene, forse ci manca qualcosa mentalmente: andiamo in vantaggio, poi ci recuperano come successo col Verona. Le gambe girano e improvvisamente vanno a vuoto». Un problema più di testa: «Vogliamo fare il colpo e avvicinarci un po’ di più». La nuova posizione in campo sembra stimolarlo: «Mi piace quel ruolo da trequartista perché posso inserirmi ancora di più e poi devo pressare l’avversario sulla metà campo loro in modo veloce. Ci ho giocato una sola volta, ma è chiaro lo stile di gioco che vuole il mister. Per ora stiamo lavorando poi molto sulla fase difensiva. Dzeko? È sereno, lavora tanto e noi cercheremo di metterlo nelle condizioni migliori per segnare».