rassegna stampa roma

De Rossi, attacco gastrico e con Zeman scatta il disgelo

(La Repubblica – M.Pinci) I crampi allo stomaco, un attacco violento di nausea, l’allenamento interrotto appoggiandosi a un muro vicino al campo: la settimana del derby non poteva iniziare peggio per Daniele De Rossi.

Redazione

(La Repubblica - M.Pinci) I crampi allo stomaco, un attacco violento di nausea, l’allenamento interrotto appoggiandosi a un muro vicino al campo: la settimana del derby non poteva iniziare peggio per Daniele De Rossi.

Il commento acidulo di Zeman dopo quel Roma-Palermo visto dalla panchina («Fosse stato il derby avrebbe giocato») prima, le voci di mercato tornate a circolare dopo l’ultima intervista di Baldini («Ascolteremo eventuali offerte ») poi. E l’attacco gastroenterico di ieri. Mentre il centrocampista si dirigeva negli spogliatoi anche Zeman ha preferito affidare l’allenamento al vice Cangelosi per seguirlo e sincerarsi delle sue condizioni: «Come stai?».

L’occasione, forse, per un timidissimo tentativo di tregua dopo i tanti scontri dialettici che hanno sfibrato alla radice il loro rapporto. Ma che certo non ha impedito ai francesi di tornare a raccontare dell’interesse per il giocatore del Psg. Interesse reale, confermato anche da L’Equipe, mentre fatica a trovare conferme un ritorno di fiamma del City: Mancini non sembra più così convinto. Il problema gastrico non escluderà comunque De Rossi dal derby, così come non sono a rischio Piris (fastidio all’adduttore) e Osvaldo (aveva preso una botta al piede domenica).

Ieri a Trigoria alla ripresa degli allenamenti mancava Franco Baldini. Il direttore generale è partito ieri alle 10 per un blitz di poche ore a New York, con ritorno a Roma già domattina. Motivo del viaggio, un incontro programmato da 2 mesi con i manager della proprietà americana del club e la Disney. Tema del giorno: l’organizzazione della tournée invernale della squadraad Orlando, nel centro sportivo Disney-Espn dove la squadra festeggerà il Capodanno preparandosi al girone di ritorno. Ma anche, c’è da giurarci, l’occasione per rendere conto a Pallotta& friends, delusi sin qui dai risultati, dell’andamento scivoloso della squadra.