rassegna stampa roma

Cessione della Roma. Piano B di Pallotta per restare a galla

In attesa di chiudere con Friedkin, il presidente punta a tenere alta la competitività del club

Redazione

Un piano d’emergenza, inaspettato, per limitare i danni, provando a mantenere alta la competitività del club, senza troppe ferite da curare, scrive Francesca Ferrazza su La Repubblica.

James Pallotta, in tempi normali, sarebbe molto probabilmente già l’ex presidente della Roma, con il gruppo Friedkin alla fase embrionale di gestione della società giallorossa. E invece l’emergenza sanitaria ha bloccato tutto e le intenzioni di Pallotta sono cambiate velocemente, mutando esigenze e strategie da riscrivere per la sopravvivenza a un certo livello del club.

Aumento di capitale, taglio degli stipendi, cessione di tutti gli esuberi: queste le prime mosse da attuare.