rassegna stampa roma

Cani, porci e prefetti. Attenti con le parole

Cani e porci: perché non cani e lucciole, porci e colombe, porci e gazzelle, cani e usignoli? Lascio la domanda al prefetto Gabrielli, con un voto alle sue poco felici uscite: 2. Prefetto non perfetto

Redazione

In questa settimana il prefetto di Roma Franco Gabrielli ha tirato in ballo cani e porci parlando di un incontro non previsto (poi avvenuto qualche giorno dopo) con il presidente giallorosso James Pallotta. Prefetto: «Non mi nego a nessuno e come dico, un po’ scherzando, ricevo cani e porci». L’italo-americano non la prende benissimo: «Chi sono tra i due? Se sono un cane abbaio, se sono un porco grugnisco». Controreplica di Gabrielli: «Spiace constatare che il presidente Pallotta, evidentemente non conoscitore della lingua, sia stato indotto in errore dai suoi uomini, perché quel che ho detto, in italiano, si chiama iperbole».

Questo il pensiero di Gianni Mura su "Repubblica" in merito alla vicenda:

A me spiace constatare che il prefetto Gabrielli, evidentemente non sopraffino conoscitore delle figure retoriche, oppure tratto in errore dai suoi uomini, definisca iperbole quel che iperbole non è. Iperbole è dire “è un secolo che non ti vedo”, “i prezzi sono saliti alle stelle”. E Pallotta, come del resto i cani e i porci, ha un buon fiuto. Non conoscerà le ricchezze della nostra bella lingua, come ipotizza il prefetto Gabrielli, ma, come si dice nei peggiori bar di Capri, non è fesso. Ha annusato il senso dispregiativo, che il nuovo De Mauro (dizionario) evidenzia. Non è un’iperbole, non è come dire Tizio e Caio e nemmeno, nella comune parlata, equivale a “tutti indistintamente, senza selezione”. Bisogna risalire a Matteo (7:6), la parabola in cui Gesù raccomanda di non dare cose sacre ai cani e perle ai porci. E’ qui che nasce il binomio: due animali impuri per gli ebrei, animali viziosi, abominevoli. Non a caso i bestemmiatori li abbinano a Dio, e gli scontenti al mondo. Cani e porci: perché non cani e lucciole, porci e colombe, porci e gazzelle, cani e usignoli? Lascio la domanda al prefetto Gabrielli, con un voto alle sue poco felici uscite: 2. Prefetto non perfetto. Nessuno è perfetto, su questa terra.