Arbitri, Nicchi: ”A Napoli un errore. Ma preoccupano i soldi in meno”

"Le polemiche sono le cose più belle del calcio italiano...". Pungente, ironico come di consueto, Marcello Nicchi, n.1 dell'Aia, per commentare le polemiche arbitrali, alimentate stavolta dalla rabbia del Napoli per un 1-1 casalingo con l'Atalanta (errore di Calvarese in occasione del pari di Pinilla). "Mi dicono che il gol di Pinilla sia un errore... Il Napoli parla di campionato falsato? Per quanto ci riguarda - spiega Nicchi a margine dell'incontro a Fiumicino tra arbitri, capitani, allenatori e dirigenti di Serie A - lavoriamo per arbitrare bene, poi nelle undicimila partite stagionali capita anche di sbagliare, ma questo è inutile dirlo, fa parte della storia del calcio. Mettere altri due arbitri? Certo, averne otto il prossimo anno potrebbe rappresentare una soluzione...".

Per quanto riguarda l'utilizzo della moviola, "aspettiamo fiduciosi e con grande piacere la tecnologia, poi vedremo dove ci arrampicheremo... Noi ci preoccupiamo di fornire un servizio migliore e di qualità, ma si va in controtendenza perché gli arbitri si allenano di meno, ci sono meno fondi, e non so se potremo continuare a mantenere degli arbitri di questo livello. E' questo che mi preoccupa, non il calcio di rigore o l'errore domenicale. Il problema è che tagliano 5 milioni di euro al mondo arbitrale...". Nicchi si dice soddisfatto del rendimento stagionale complessivo dei direttori di gara: "Si deve cercare sempre di migliorare, anche chi arriva sulla Luna lavora poi per andare su Marte. Tanto le società fanno a turno a lamentarsi, non so chi sarà la prossima, e noi dobbiamo abituarci a questo".