Tutto sulla carica da 101 reti di Mutu

(Il Romanista) - Lavori in corso nel Cesena. Nella settimana che segue la convincente vittoria del Manuzzi contro il Novara, per i ragazzi di Arrigoni inizia una nuova fase della stagione, fatta di cauto ottimismo e tante novità di mercato.

Col giro di boa ormai ad un passo (con la Roma si chiude il girone d’andata) il peggio sembra infatti alle spalle. Il difficoltoso inserimento di Mutu, diventato finalmente decisivo dopo mesi di stenti e un feeling mai scoppiato con la tifoseria, può considerarsi concluso. La sessione invernale di mercato, dalla sua, sta permettendo alla società di rimediare ad alcuni investimenti poco fortunati dello scorsa estate, per provare a colmare quel gap che ancora divide la squadra dalla zona salvezza. Tre punti, quelli che la separano attualmente dal Siena, che i romagnoli proveranno a prendersi all’ Olimpico, contro la Roma. Stadio, quello capitolino, in cui il Cesena ha vinto una sola volta, ma bisogna risalire alla stagione 1981-1982. Altri tempi. Per il presente ci si affiderà alla vena realizzativa di Mutu. Mister 101 gol, contro i giallorossi, è spesso ispirato: ha infatti sempre segnato almeno una volta con tutte le squadre italiane in cui ha giocato finora, eccetto nella sua breve esperienza interista. Sei i suoi gol totali contro il giallorossi, di cui tre all’Olimpico.

Capitolo mercato: se negli ultimi giorni sembrava fatta per il prestito di Alfaro dalla Lazio, la trattativa ha registrato una brusca frenata. I biancocelesti in cambio chiedono addirittura Parolo, ma i bianconeri non ci stanno. «Penso che Alfaro rimanga alla Lazio – ha spiegato il procuratore dell’uruguaiano, D’Ippolito - Queste cose che ogni tanto escono sul mercato sono solo chiacchiere, la società lo vuole tenere. Per me al 90% il ragazzo resta alla Lazio». Pronta l’alternativa: Graziano Pellè. Si lavora a uno scambio col Parma, dove potrebbe finire Benalouane. (...)