Totti ko, ci prova per domenica

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Quando Loic Nego durante la partitella lo ha toccato duro sulla caviglia destra, che non quella operata sei anni fa, lo spavento è stato grande. Perché vedere uscire Francesco Totti con il ghiaccio sul piede, soprattutto a tre giorni da una partita, mette sempre un po’ d’allarme. E invece da Trigoria trapela un certo ottimismo: si tratta solo di una forte botta e oggi il Capitano dovrebbe allenarsi regolarmente coi compagni, quantomeno nel pomeriggio. È prevista infatti una doppia seduta e Totti dovrebbe lavorare col gruppo e fare fisioterapia. La sua presenza per la partita di domenica col Bologna al momento non è in dubbio, ma per sicurezza si aspetta che il dolore al piede passi. Prima del contrasto con Nego, Totti stava giocando nel tridente d’attacco formato anche da Lamela e Destro.

Saranno loro infatti i suoi compagni di reparto, mentre a centrocampo, con Florenzi e Tachtsidis sicuri del posto, c’è Marquinho che scalpita per giocare al posto di Pjanic. Ieri Zeman ha provato il brasiliano coi titolari, come d’altronde fatto per necessità durante tutti gli altri allenamenti, ma bisogna vedere se è stata una scelta tecnica precisa oppure dettata dalla stanchezza del bosniaco che ha giocato due gare in pochi giorni con la sua nazionale. Oggi si cercherà di capire qualcosa in più, anche se sembra difficile che Pjanic possa essere escluso dai titolari se dovesse stare bene visto quello che Zeman aveva detto dopo la partita di Milano contro l’Inter: «Se non avesse avuto problemi fisici avrebbe giocato lui».

Per il resto le scelte di formazione del tecnico boemo sono obbligate: in porta ci sarà Stekelenburg, con Goicoechea per la prima volta in panchina visto l’infortunio di Lobont che ne avrà almeno per un paio di settimane. In difesa coppia centrale formata da Burdisso e Castan, sugli esterni Piris, che ha giocato col Paraguay solamente la partita contro l’Argentina visto che poi è stato squalificato, e Taddei. Non ci sarà, salvo sorprese dell’ultim’ora, Federico Balzaretti[...]