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Rebus difesa, chiave Marcos

(Il Romanista – F.Cassini) La buona notizia è che l’emergenza in attacco sembra essere rientrata con il ritorno in gruppo di Mattia Destro.

Redazione

(Il Romanista - F.Cassini) La buona notizia è che l’emergenza in attacco sembra essere rientrata con il ritorno in gruppo di Mattia Destro. Quella cattiva è che nel posticipo di domenica all’Olimpico contro l’Udinese Zeman dovrà comunque fare a meno di un titolare per reparto: Balzaretti in difesa, Florenzi a centrocampo e Totti in attacco, e se per gli ultimi due qualche speranza resta, l’assenza del terzino è certa.

A fermare l’azzurro un problema ai flessori, che lo staff medico della Roma sta tenendo sotto controllo ma che ancora ieri ha costretto il giocatore a limitarsi a sottoporsi a una seduta di fisioterapia e in campo non si è visto per niente. Oggi verrà sottoposto a nuovi esami, ma mancando così poco tempo, per vedere il suo nome fra i convocati per la sfida con i bianconeri ci vorrebbe un piccolo miracolo. Per sostituirlo Zeman sarà costretto a inventarsi qualcosa, visto che anche Rodrigo Taddei è alle prese con un guaio muscolare, un’elongazione al gemello piuttosto difficile da smaltire. Ieri ha svolto allenamento differenziato, ma già due giorni fa il responsabile sanitario Gemignani non aveva nascosto un certo pessimismo.

Il Boemo dovrà perciò ricorrere a una soluzione d’emergenza, anche perché l’altro terzino di ruolo, Dodò, viene da un lungo infortunio e ha ripreso ad allenarsi regolarmente soltanto da qualche giorno: improbabile che il tecnico decida di rischiarlo dal primo minuto, più verosimile che contro l’Udinese possa trovare posto in panchina per la prima volta dall’inizio della stagione.

A sinistra potrebbe così essere dirottato il giovane Marquinhos, con il rientro al centro di Burdisso accanto a Castan. Una mossa azzardata perché i due brasiliani sembrano aver trovato una certa intesa, ma d’altronde lo sarebbe ancora di più l’ipotesi alternativa con Marquinho arretrato sulla linea difensiva, visto che l’ex Fluminense, gol a Milano a parte, non sembra fin qui aver convinto il tecnico. Nella partitella che ha chiuso l’allenamento di ieri Zeman ha provato Dodò con i titolari, qualche indicazione in più arriverà dalla seduta di oggi pomeriggio. Più facile sostituire Florenzi, alle prese con un affaticamento muscolare quasi fisiologico, se si pensa che fra Roma e Under 21 non salta una partita da due mesi. Ieri ha lavorato a parte, vederlo fra i convocati per domenica è difficile ma non impossibile, ma intanto Pjanic si prepara a prendere il suo posto di intermedio a destra. Il bosniaco si è ormai messo alle spalle i guai fisici che lo hanno tormentato nelle settimane precedenti il doppio impegno con la sua nazionale ed è pronto al rientro da titolare. Accanto a lui saranno confermati Tachtsidis e De Rossi.

Capitolo attacco. Fino a due giorni fa sembrava piena emergenza per la contemporanea assenza di Totti e Destro, ieri il colpo di scena: Mattia torna a lavorare in gruppo, Zeman lo schiera titolare in partitella insieme a Osvaldo e Lamela e il tridente anti-Udinese sembra fatto anche nel caso in cui il Capitano non riuscisse a recuperare dal fastidio al ginocchio che ancora ieri l’ha fatto lavorare a parte.