Marquinho senza visto, slitta l’arrivo nella capitale

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Il visto ancora non è arrivato e l’aereo che doveva prendere ieri per Roma è partito senza di lui. Marquinho da un paio di giorni è un giocatore della Roma ma il suo arrivo nella Capitale, previsto per ieri sera in modo da poter essere a Trigoria oggi pomeriggio per il primo allenamento con Luis Enrique, è slittato.

Di almeno un paio di giorni. «Sostituto di Pizarro? No, parlerei di integrazione tattica, è un altro giocatore, mancino, che fa movimento senza palla, va negli spazi», ha detto Sabatini ieri a Sky. Il centrocampista sta cercando di accelerare tutte le pratiche burocratiche per essere a Trigoria prima possibile, come scritto anche su Twitter nei giorni scorsi: «Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura». In questi giorni si è allenato per conto suo in Brasile, visto che non gioca una partita ufficiale da quasi due mesi per lo stop del campionato. Per i primi tempi vivrà in albergo poi cercherà casa e sarà raggiunto dalla famiglia. (...)

Lo slittamento dell’arrivo di Marquinho con ogni probabilità consentirà alla Roma di risparmiare anche qualche soldo: il contratto prevede infatti 250mila euro da dare alla Fluminense al momento del transfer e 4 milioni e mezzo in caso di riscatto del giocatore. Se poi da qui a fine maggio Marquinho dovesse mettere insieme 12 presenze da almeno 45’ la Roma verserebbe ai brasiliani altri 500 milaeuro. E considerando che da qui alla fine del campionato mancano 16 giornate è quasi impossibile che Marquinho arrivi a 12 presenze. A promuovere l’arrivo di Marquinho intanto è Gilmar Rinaldi, procuratore di Simplicio: «La Roma ha fatto un grande colpo. E’un centrocampista che sa difendere e impostare – ha spiegato a Forzaroma.info – e ha il piede buono sia nel controllo che nel tiro da lontano. E’ un ragazzo molto serio e senza grilli per la testa. Ho parlato con lui pochi giorni fa ed è entusiasta di questa nuova avventura. Simplicio lo sta aspettando e farà di tutto per aiutarlo a inserirsi in questo gruppo».