rassegna stampa roma

L’Osvaldo furioso torna titolare

(Il Romanista – V.Vercillo) – Se Mario Balotelli sarà il perno imprescindibile dell’attacco azzurro, Prandelli non ha su chi affiancargli. Sarà Pablo Daniel Osvaldo a completare il tandem offensivo nella gara di domani tra Italia...

Redazione

(Il Romanista - V.Vercillo) - Se Mario Balotelli sarà il perno imprescindibile dell’attacco azzurro, Prandelli non ha su chi affiancargli. Sarà Pablo Daniel Osvaldo a completare il tandem offensivo nella gara di domani tra Italia e Armenia, in programma alle 19 (21 locali) allo stadio Hrazdan. Per la prima delle due sfide di qualificazione ai Mondiali 2014, Prandelli sembra voler optare per il 4-3-1-2 con Buffon in porta, Maggio, Barzagli, Bonucci e Criscito (in leggero vantaggio rispetto a Balzaretti) in difesa. Centrocampo con Pirlo vertice basso, ai cui lati agiranno De Rossi e Marchisio. In avanti, Montolivo trequartista alle spalle del duo Balotelli-Osvaldo.  Ma c’è ancora tempo per decidere. La preparazione per gli uomini di Prandelli proseguirà fino a venerdì, quando la squadra, nel primo pomeriggio, partirà per Pisa, da dove poi prenderà il volo per l’Armenia intorno alle 15.30. Nella seduta di ieri, il gruppo azzurro ha lavorato in palestra e per poi svolgere esercizi ginnici, giri di campo e scatti sulla breve distanza. A concludere l’allenamento, una partitella in famiglia e campo ridotto: a segno De Rossi e Osvaldo - due giallorossi su quattro - più Montolivo. Mattia Destro, invece, è stato provato assieme a Giovinco come alternativa per l’attacco, ma difficilmente sarà questo il duo che scenderà in campo domani sera.  Chi probabilmente partirà dalla panchina è Chiellini. Ristabilito dopo aver saltato la sfida con Malta, il difensore della Juve si mette a disposizione di Prandelli, ma sottolinea che non ne farà un dramma se il Ct dovesse fare altre scelte per il reparto difensivo.

«Prandelli mi conosce bene - ha detto in conferenza stampa - sa dove posso rendere meglio e cosa posso dare, farà le sue scelte su una rosa di alto livello con ottime alternative in tutti i ruoli. Non esiste un modulo perfetto, ma esistono giocatori che interpretano al meglio un determinato modulo che esalta le loro caratteristiche». Inevitabile, poi, una domanda legata al caso De Rossi-Zeman:«Abbiamo evitato di parlarne - ha risposto il centrale della Juventus -. Il bello della Nazionale è quello che qui puoi staccare, lasciare a casa i problemi, pensare positivo, in un nuovo gruppo. A me è capitato in anni passati, quando con la Juve le cose non andavano al meglio. Lasciamolo tranquillo, meglio pensare alle prossime partite». A parlare è anche Christian Maggio, esterno destro titolare nella ternza gara del girone di qualificazione: «Credo di avere la possibilità di giocare contro l’Armenia, ci stiamo allenando bene tutti quanti, siamo pronti per affrontare questa partita che sarà combattuta e difficile. Sappiamo ancora poco di loro, domani vedremo i video. Ho parlato qualche giorno fa con Marek Hamsik che li ha affrontati come avversari l’anno scorso e mi ha detto che corrono molto, pur non avendo giocatori di grande abilita».