rassegna stampa roma

«Ama l’asado e si ferma sempre con i bambini»

(Il Romanista – P.A.Coletti) – Tra un colpo di tacco e un asado, tra una suolata e un’empanada, anche questo è Erik Lamela.

Redazione

(Il Romanista - P.A.Coletti) - Tra un colpo di tacco e un asado, tra una suolata e un’empanada, anche questo è Erik Lamela.

Sabato sera "El Coco" dopo i due assist per il record del Capitano è andato a soddisfare una delle sue passioni: la cucina argentina. Si è presentato da "Gauchos Pizza&Grill", noto ristorante della capitale, in jeans e camicia a righe. «È arrivato con il cugino, un amico e un bimbo piccolo» ci ha detto Massimo, proprietario del locale. [...]

Nonostante ci fosse da festeggiare la bella prestazione contro il Cesena con familiari e amici, Lamela ha scherzato con i bambini, ha firmato autografi e scattato foto. «Mi ha fatto davvero un’ottima impressione – ci dice Massimo -, è un ragazzo tranquillo. Mi stupisce che a soli 19 anni abbia già un carattere così definito e grintoso». Grintoso e anche molto affamato. Un Asado al Asador Black Angus, un’insalata mista, una porzione di patate al forno e un’empanada argentina. Questa la cena di Erik, davvero niente male. E da bere? Solo acqua. «Ho provato a offrirgli del vino – confessa Massimo -, ma niente, ha voluto solo l’acqua».

Lamela è determinato in campo come fuori. Determinato ad affermarsi a Roma, lì dove in pochi ci sono riusciti, avendo davanti un campione come Francesco Totti. La grandezza di Erik sta proprio quì. È umile, timido e allo stesso tempo ha una gran fame. Lo si vede da come aggredisce gli spazi quando ha la palla tra i piedi, da come rincorre gli avversari, da come scalcia quando lo buttano per terra. Affamato di Roma, di emergere, di vincere e anche un po’ d’asado. Massimo sabato sera ne ha portato sul suo tavolo 1/2 kg. È stato generoso, nonostante sia tifoso del Boca, rivale storico del River di Erik. Massimo da sempre però è anche tifoso della Roma, con un nonno nato a Testaccio d’altronde...[...]