rassegna stampa roma

Domenica Totti dal primo minuto

(Il Romanista – D.Giannini) Dopo la mezz’ora del Meazza, importante perché segnava il rientro dopo tanto, troppo tempo, domenica potrebbe essere un altro giorno significativo per Francesco Totti.

finconsadmin

(Il Romanista - D.Giannini) Dopo la mezz’ora del Meazza, importante perché segnava il rientro dopo tanto, troppo tempo, domenica potrebbe essere un altro giorno significativo per Francesco Totti.

Quello del ritorno dal primo minuto, da titolare. In tempo per l’ultima partita dell’anno, in tempo salutare come si deve il 2013 e per rodare i suoi muscoli in vista dell’appuntamento degli appuntamenti: la sfida di Torinocontro la Juventus.

Contro il Milan Francesco ha ritrovato il campo, ora c’è da andare oltre, c’è da prendere il ritmo giusto, c’è da far crescere la condizione per essere al top per la partita scudetto. Tempo ce ne sarà in abbondanza prima di allora, durante le feste Francesco avrà tempo per farsi trovare tirato a lucido allo Juventus Stadium. Di tempo prima della partita contro il Catania ce n’è decisamente meno. Ancora tre giorni, ma le notizie che arrivano daTrigoria fanno ritenere che già domenica il Capitano uscirà dal tunnel dell’Olimpico con la fascia al braccio e con il gagliardetto da scambiare con gli avversari. Ieri, nella seconda giornata di allenamenti dopo San Siro, Francesco si è allenato regolarmente con il gruppo, così come Mattia Destro. E la sensazione è che la staffetta tra loro due si possa ripetere, magari a parti invertite, con Mattia a subentrare quando le energie di Totticominceranno a diminuire.

E allora ecco che il tridente anti Catania si va delineando, con il Capitano al centro, Gervinho da una parte e Florenzi dall’altra. A meno che quest’ultimo non venga dirottato a centrocampo. Perché stavolta i problemi di Rudi Garcia sono sulla linea mediana. Se da un lato ci saranno le assenze di De Rossi Strootman, fermati per un turno dal giudice sportivo, dall’altra ci sarà il rientro dalla squalifica di Miralem Pjanic, che però rientra in campo già col peso della diffida e di un cartellino giallo che gli farebbe saltare la Juve. Ma a Miralem non si potrà rinunciare, lui ci sarà, così come Bradley. A centrocampo manca da assegnare una maglia. Tre le alternative: Marquinho (non in grande spolvero nelle ultime apparizioni), Taddei, oppure proprio l’arretramento di Florenzi. Che significherebbe aprire un posto davanti, presumibilmente per Ljajic.

Dietro continuano ad arrivare conferme sul fatto che Leandro Castansarà della partita. Il brasiliano, costretto a uscire lunedì sera per una contusione all’anca rimediata in un contrasto con Kakà, sta meglio e ormai ci sono pochi dubbi sul suo recupero in tempo per il Catania. Ci saranno dunque i centrali titolari, con Maicon sulla destra e Dodò sulla sinistra, costretto a non riposare per il perdurare dell’assenza di Balzaretti. Oggi di nuovo tutti in campo alle 11. Tre giorni per il Catania, tre giorni per una vittoria, tre giorni per chiudere alla grande il 2013.