De Rossi fa 13 e l’Italia vince

(Il Romanista  - F.Bovaio) Luci ed ombre a San Siro per i romanisti impegnati ieri sera nella nazionale di Prandelli. Se i riflettori si sono accesi per De Rossi, alla sua seconda rete con l’Italia in quattro giorni, si sono invece spenti per Osvaldo, vittima di una decisione severissima dell’arbitro sloveno Skomina, che lo ha espulso al 2’ della ripresa per una veniale reazione su Stokholm.

Certo, il braccio allargato per allontanare l’avversario c’è stato, ma non al punto di giustificare il rosso diretto. Peccato, perché fino a quel momento la prestazione di Osvaldo era stata più che accettabile, tutta al servizio della squadra. Proprio come piace a Zeman. Benissimo, invece, è andato De Rossi, all’ottantaduesima presenza in nazionale e al tredicesimo gol in azzurro. Tra i centrocampisti di ruolo solo Rivera ha segnato di più con l’Italia e il dato indica quanto il buon Daniele sia sempre stato determinante per la nostra rappresentativa, nella quale fa l’intermedio accanto a Pirlo ma con ampia libertà di movimento. La sua rete di ieri è arrivata di testa proprio come quella di venerdì in Armenia. Stavolta il cross (dalla destra) è stato di Pirlo, che nel suo vecchio stadio ha regalato due assist vincenti. Oltre a De Rossi, infatti, ha mandato in gol anche Balotelli al 9’ del secondo tempo, quando ha siglato il 3-1 che ha fatto respirare l’Italia dopo l’espulsione di Osvaldo.

I primi 45’ si erano chiusi sul 2-1 in virtù del gol con cui Kvist aveva rimesso in gara i danesi proprio allo scadere dell’unico minuto di recupero prima dell’intervallo e quest’ultimo, unito all’inferiorità numerica in cui gli azzurri si sono trovati ad inizio ripresa, rischiava di schiacciare l’Italia psicologicamente. L’assist di Pirlo e il gol di Balotelli, invece, gli hanno spianato la strada verso la vittoria, che unita al pareggio per 0-0 con cui si è chiusa Rep.Ceca- Bulgaria li ha lanciati in testa al gruppo e verso la qualificazione. Il prossimo 26 marzo, a Malta, non dovranno distrarsi e con altri tre punti in cassaforte la strada verso il Brasile comincerebbe ad essere davvero spianata. Oltre a De Rossi e Osvaldo tra i titolari di ieri c’era anche Balzaretti, che sulla fascia sinistra non si è certo risparmiato, fornendo il suo solito contributo alla causa. Nel finale, poi, è entrato anche Destro al posto di Balotelli. A sbloccare lo 0-0 ci ha pensato Montolivo al 33’ con un gran tiro dal limite, poi De Rossi ha raddoppiato al 37’ e a quel punto i giochi sembravano fatti. Ma come scritto il gol di Kvist (46’) ha rimesso in gioco la Danimarca fino al 3-1 di Balotelli. Tanti gli ammoniti, tra i quali figura anche il nome di De Rossi, che era diffidato e come l’espulso Osvaldo salterà la gara del prossimo 26 marzo a Malta.

Tra i danesi si è rivisto l’ex giallorosso Kjaer, che al 18’ ha compiuto un salvataggio a porta vuota su tiro di Marchisio e nel complesso ha fornito una prestazione più che soddisfacente. Ma in genere in nazionale va sempre così.