Con la Reggina per ripartire

(Il Romanista - V.Meta) - In attesa della rivincita, la Roma riparte da Reggio Calabria.

La Coppa Italia (1- 0 firmato Spinazzola alla Fiorentina) darà subito la possibilità ai giallorossi di riscattare la sconfitta del Viareggio, ma intanto il cammino in campionato riprende al Sant’Agata, dove alle 13 (la partita è stata anticipata all’ora di pranzo) la Roma sfida la Reggina, con l’obiettivo di riportare a casa tre punti importanti in chiave finali, tanto più che la squadra di De Rossi ha una gara da recuperare. Passare sul difficile campo degli amaranto non sarà facilissimo, considerate le recenti fatiche del Viareggio (nelle ultime due settimane la Roma ha giocato una partita ogni due giorni) e le pesanti assenze fra centrocampo e attacco, dove mancheranno oltre a Viviani e Piscitella, rimasti a disposizione della prima squadra, anche Nego, Verre, Matteo Ricci e Tallo.

L’amarezza per la sfortunata finale del Viareggio non è può ancora essere del tutto alle spalle e il moglior modo per smaltirla potrebbe essere proprio tornare in campo. La Reggina non è più quella della prima parte del campionato, quando si presentò al Camilli da unica squadra d’Italia a punteggio pieno e proprio la Roma mise fine alla sua corsa, ma resta squadra di valore, soprattutto in casa sua. All’andata i giallorossi la spuntarono in rimonta (2-1), oggi la prima difficoltà sarà riuscire a trovare i giusti equilibri anche in una formazione ampiamente rimaneggiata quale quella che si prospetta, vista l’assenza di ben cinque titolari.

L’occasione potrebbe essere buona per vedere all’opera gli ultimi arrivati Nico Lopez e Ferrante (il secondo reduce dalla doppia amichevole con l’Under 17 insieme a Romagnoli), che al Viareggio hanno trovato poco spazio. La situazione più facile da gestire riguarda la difesa, dove manca il solo Nego: a prendere il suo posto a sinistra dovrebbe essere Ceccarelli, con Sabelli dalla parte opposta, mentre al centro almeno uno fra Orchi e Barba potrebbe avere un turno di riposto in favore di uno fra Romagnoli e Rosato.[...]