rassegna stampa roma

Balzaretti, il derby del cuore

(Il Romanista – C.Zucchelli) – Due agosto 2012. Federico Balzaretti salutava così, dopo quattro anni, Palermo:

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Due agosto 2012. Federico Balzaretti salutava così, dopo quattro anni, Palermo:«Mi avete incitato tante volte, dagli spalti del "Barbera" e da quelli degli stadi italiani ed europei e ora sono io a rivolgervi un applauso ed un ringraziamento. Sono arrivato a Palermo convinto di vivere un’esperienza bella ed importante, e così è stato. Insieme abbiamo vissuto momenti bellissimi, come la finale di Tim Cup che ha colorato di rosanero l’Olimpico o il testa a testa con la Sampdoria per un posto in Champions League. Palermo ed i palermitani mi hanno sempre accolto come uno di loro, facendomi sentire amato, coccolato ed importante. È grazie a voi, tifosi rosanero, e alla Società di viale del Fante se ho potuto dimostrare tutte le mie qualità, al punto di disputare una finale di un Europeo con la maglia azzurra. Per questo, nel momento in cui le nostre strade si dividono per una mia scelta di vita personale e professionale rivolgo al Presidente Maurizio Zamparini, ai miei compagni, al Palermo e a tutti i suoi sostenitori, a Fabrizio Miccoli e Giulio Migliaccio un sentito grazie. Un ringraziamento al quale partecipano anche Eleonora e le mie bambine, la mia famiglia, per come sono state accolte, trattate e amate da una città nella quale torneremo sempre. Resterete tutti quanti nel mio cuore».

Con questa lettera aperta, pubblicata sul sito ufficiale del Palermo, Balzaretti si congedava dalla città e dalla squadra che gli ha dato tutto. In quattro anni, dal 2008 al 2012, ha messo insieme 159 presenze e 3 gol, arricchite da uno spogliatoio che lo considerava un leader, una tifoseria che stravedeva per lui e un presidente, Zamparini, che caso più unico che raro con lui non ha mai avuto niente a che ridire. Anzi, lo ha sempre aiutato, da quando lo ha portato in Sicilia nel gennaio 2008 a quando lo ha lasciato libero di trasferirsi alla Roma quest’estate. Balzaretti, che a Palermo ha trovato anche l’amore diventando papà per la terza volta, ha fatto di tutto per essere disponibile per la partita di domani sera. Per se stesso, perché ci tiene tanto ad affrontare la sua ex squadra, e soprattutto per la Roma. Anche lui non vive serenamente questo momento. È arrivato a Trigoria solo da pochi mesi eppure nello spogliatoio è già un punto di riferimento. Lo è soprattutto per i più giovani, perché spesso e volentieri si ferma a dare consigli ai meno esperti e a quelli - vedi Dodò - che vanno in campo al posto suo. Il brasiliano contro l’Udinese è partito bene poi però l’assenza di un anno dai campi si è fatta sentire mentre a Parma, complice anche il terreno di gioco, è stato il peggiore. Balzaretti in privato dice che Dodò ha grandi, grandissime potenzialità e ci scommette a mani basse. Per il futuro. Il presente, almeno quello immediato, si chiama Palermo. E domani tocca di nuovo a lui. La lesione muscolare è alle spalle, il momento pessimo della Roma no. E lui è pronto a dare il suo contributo per uscirne.