rassegna stampa roma

8 su 8 all’inizio Solo la Juve tre volte E fu sempre scudetto

(Il Romanista – F.Bovaio) Fino ad ora solo la Juve era riuscita a vincere tutte le prime otto partite del campionato, in tre occasioni diverse: nel 1930-31, nel 1985-86 (ma se non ci fosse stato il Lecce quello scudetto lo avremmo vinto noi)...

Redazione

(Il Romanista - F.Bovaio) Fino ad ora solo la Juve era riuscita a vincere tutte le prime otto partite del campionato, in tre occasioni diverse: nel 1930-31, nel 1985-86 (ma se non ci fosse stato il Lecce quello scudetto lo avremmo vinto noi) e nel 2005-06, in cui di vittorie ne mise insieme nove. In tutti questi tre campionati i bianconeri hanno poi vinto lo scudetto, anche se l’ultimo dei tre era taroccato da calciopoli e il titolo gli è stato revocato.

Dunque anche il loro record assoluto di nove successi iniziali, che ora la Roma potrebbe eguagliare, va preso con il beneficio di inventario. Otto successi di seguito all’inizio del torneo, dunque, sono già tanta roba, come avrebbe detto Spalletti, o un exploit, come dice Garcia, da buon francese qual’è. Ma guai starci troppo a pensare. Il domani è già alle porte e si chiama Udinese, che in casa non perde da un anno.

Nella vittoria di ieri è stato determinante Pjanic, che ha chiuso la settimana trionfale della sua vita. Prima la storica qualificazione ai Mondiali con la sua Bosnia, mai arrivata prima alla fase finale, quindi questa doppietta, la sua prima nella Roma, che lo ha portato a nove gol in campionato con la maglia giallorossa in 65 partite. Strepitosa la sua punizione dell’1-0, la quarta che ha segnato da quando è arrivato nella Capitale.

La prima fu quella nell’1-1 casalingo con il Bologna del 29 gennaio 2012; la seconda quella purtroppo inutile nel derby di andata del torneo passata, perso 3-2 l’11 novembre 2012; la terza quella nella vittoria per 3-2 a Bergamo contro l’Alatanta del 24 febbraio di quest’anno. Uno specialista vero. Di quelli che ti risolvono le partite, proprio come è accaduto ieri sera. Bravo Garcia ad imporsi per trattenerlo, lui che lo aveva ammirato in Francia da avversario e che oggi se lo gode nella propria squadra.