rassegna stampa roma

Vicini ai 14 voti: oggi può essere il giorno di Dazn

A tre giorni dalla scadenze delle offerte vincolanti delle tv, il consesso dei presidenti sembra maturo per accantonare la conflittualità interna e ritrovare l’unità

Redazione

Dopo decine di ore di assemblee e una copiosa produzione di lettere, culminata in una pec inviata ieri da De Siervo a Sky in cui invita la tv satellitare ad “astenersi da ogni comportamento che possa turbare lo svolgimento della produzione della gara“, siamo arrivati al redde rationem, come riporta il Corriere della Sera.

A tre giorni dalla scadenze delle offerte vincolanti delle tv, il consesso dei presidenti sembra maturo per accantonare la conflittualità interna e ritrovare l’unità in nome di Dazn. Il fronte dei ribelli si sta asfaltando. La Roma e il Bologna, le società più rappresentative della fazione pro Sky, si sono convinte ad aggiungersi alle 11 decise ad assegnare il pacchetto 1 e 3 a Dazn, che per le 10 partite offre 840 milioni.

Per il quorum occorrono 14 voti ma le diplomazie sono al lavoro per convincere Benevento, Cagliari e Spezia. Più difficile che venga assegnato oggi a Sky il pacchetto 2 delle tre gare in coesclusiva: la maggioranza dei club (ma non Roma e Bologna) preme per riformularlo con la partita in chiaro per ottenere almeno 100 milioni (Sky ne offre 70) e coinvolgere nell’asta altri broadcaster (Rai e Mediaset).