Totti si allena da solo con Spalletti: «Gol per unire, non per dividere»

«I miei gol sono serviti a far vincere la squadra e la società che amo da sempre. Questo deve unire e non dividere». Firmato: Francesco Totti. Il capitano è tornato. Non solo perché nelle ultime tre partite ha regalato alla Roma cinque punti pesantissimi nella corsa alla Champions League, che per la società vale un bel po’ di milioni, ma soprattutto perché ha deciso di riprendersi la Roma, in campo e fuori. Le dichiarazioni sono un gesto concreto per rimettere a posto le cose, per ristabilire le giuste priorità e per mandare un messaggio a tutti quelli che hanno utilizzato la sua vicenda per spaccare l’ambiente e la tifoseria.

Il messaggio del capitano spazza il campo dai fraintendimenti, scrive Gianluca Piacentini su "Il Corriere della Sera": «La Grande Bellezza di Roma e della Roma, come la favola vissuta mercoledì sera allo stadio, rappresentano qualcosa che appartiene unicamente a chi è tifoso di questa maglia, come me e come voi. Lunedì ci sarà una grande partita e per me, come sempre, conta solo una cosa: gioire con i miei compagni, l’allenatore, la società e i nostri tifosi unici. Forza Roma!».

Dichiarazioni che arrivano dopo un altro, importantissimo, segnale di riavvicinamento con Luciano Spalletti, avvenuto ieri mattina a Trigoria. Un allenamento faccia a faccia, come ai vecchi tempi. Come quando, dopo il gravissimo infortunio del 2006, che ha rischiato di fargli saltare il Mondiale, il tecnico seguiva passo passo il suo recupero.