Totti, brividi e magie per i 25 anni in A

Francesco Totti, entrando ieri al 18′ del secondo tempo di Udinese-Roma, al posto di El Shaarawy, ha scritto un'altra pagina della sua storia infinita: 25° anno solare consecutivo con almeno una presenza in serie A. Da quel Brescia-Roma del 28 marzo 1993, tutto ancora continua. Totti ha fatto il Totti a 360 gradi, scrive Valdiserri a Il Corriere della Sera: ha quasi mandato in gol Nainggolan dopo 20″ dal suo ingresso in campo, ha fatto prendere un mezzo infarto ai suoi quando ha perso una palla al limite dell’area, ha congelato la partita nei minuti di recupero. Poi hai risposto ai complimenti: «Ma de che?». Di 25 anni in campo, gli hanno spiegato. E lui si è sciolto: «Sì, una bella emozione, vero?». Diego Maradona, anche ieri, ha detto che quelli come Totti e Del Piero non dovrebbero smettere mai. A Roma c’è chi vorrebbe vederlo in pensione. Il contratto di Totti scadrà a giugno: potrebbe smettere, continuare in un altro continente o potrebbe rimanere ancora. Perché come ha detto Spalletti: «Ho messo dentro Francesco perché c’era bisogno di spessore e di personalità». E a Totti non mancheranno mai.