rassegna stampa roma

Spalletti-Roma ricominciamo

Il rientro del tecnico toscano in Italia è previsto per domani alle 12.30. La presentazione del nuovo allenatore potrebbe avvenire oggi, con una diretta dagli States

Redazione

Luciano Spalletti si è ripreso la Roma. Come evidenzia Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera, il presidente James Pallotta ha voluto incontrarlo di persona e non certo per offrirgli solo la cena. Contratto per i prossimi 18 mesi (con opzione per il terzo anno al raggiungimento di un obiettivo) e intesa sulle strategie per riportare al più presto la Roma in linea di galleggiamento.

Il rientro di Spalletti in Italia è infatti previsto per domani alle 12.30. La presentazione del nuovo allenatore potrebbe avvenire oggi, con una diretta dagli States. Se così sarà, fuso orario permettendo, l’allenamento sarà diretto da Alberto De Rossi.

Le richieste dell’allenatore di Certaldo, che ha già guidato la Roma dal 2005 al 2009 (3 secondi posti, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa italiana, 2 volte ai quarti di finale di Champions League) non sono state solo economiche, anche se di sicuro non guadagnerà meno di Garcia (2,5 milioni netti).

La Roma ha bisogno di ritocchi, possibilmente difensori e italiani (Criscito, Santon, De Sciglio). Il rimpianto, racconta un vecchio sodale di Spalletti, è la cessione di Alessio Romagnoli, ma è inutile piangere sul latte versato. Spalletti è ben cosciente di quella che si potrebbe definire la «sindrome di Zeman», cioè il rischio di ripartire da un passato affascinante ma pericoloso, perché tutto cambia e si evolve.

Tutti ricordano il suo 4-2-3-1, ma potrebbe virare sul 4-3-1-2 o sul 4-1-4-1. Lo Zenit ha giocato anche con il 4-3-3. Il nucleo italiano, per lui, è sempre stato importante. La sua Roma aveva Totti, De Rossi, Perrotta, Aquilani, Cassetti, Tonetto... Spalletti ritroverà Totti e De Rossi, ormai senatori, e si fiderà di loro. Sarà importante verificare di persona le condizioni di Castan e Strootman.

L’ultima richiesta sarà sullo staff ed è un punto delicato: Pallotta non intendere cedere sui suoi uomini (staff atletico e medico), ma cercherà un punto di mediazione.