Roma, Zaniolo show. Numeri e giocate per piegare il Toro

La terza vittoria consecutiva della Roma di Di Francesco (quarta considerando la Coppa Italia contro l’Entella) è sinonimo di crescita, simboleggiata dall’esplosione di Nicolò Zaniolo, un talento da coltivare per la Roma e anche per la Nazionale, come riporta il Corriere della Sera.

Di Francesco ha confermato il 4-3-1-2, con Dzeko apparso ancora indietro di condizione al posto di Schick. Mazzarri ha pensato al doppio trequartista (Iago Falque e Parigini) per intralciare la costruzione di Cristante e Pellegrini, cercando poi di colpire negli spazi che doveva aprire Belotti. Dopo un quarto d’ora quando Zaniolo, con grande determinazione, ha segnato calciando da terra il suo secondo gol in campionato. Da lì si è vista la Roma migliore dell’anno, capace di raddoppiare alla mezz'ora con un rigore conquistato da El Shaarawy (assist del redivivo Karsdorp) e battuto con perizia da Kolarov.

A inizio ripresa Dzeko si è divorato il 3-0 e lì è cambiata la gara. La Roma non è stata capace di gestirla, abbassando i ritmi, e il Toro l’ha colpita con due tiri dal limite dell’area. Giocando il tutto per tutto alla ricerca del terzo gol: l’ha trovato la Roma, con una bella azione Schick-Pellegrini, conclusa in rete da El Shaarawy, al sesto centro stagionale.