Roma, sorpasso a Destro. La Fiorentina ci resta male

(Corriere della Sera - L.Valdiserri) -Dateci sempre Fiorentina e Roma, il calcio ringrazier?. La partita dell?8 dicembre, in campionato, fu uno spettacolare 4-2.

Il quarto di finale di Coppa Italia (prossima avversaria l?Inter) premia ancora i giallorossi, con un gol di Destro nel primo tempo supplementare, e consegna a Zeman la seconda vittoria stagionale su Montella.?Vittoria meritata perch? la Roma ha fatto di pi? e lo ha fatto con una formazione di emergenza, senza Totti e Osvaldo, ma la Fiorentina, che ha colpito tre pali, esce a testa alta.

Peccato solo per la?rissa nel finale?dopo la doppia espulsione di Dod? e Cuadrado, quando la fatica ha fatto da combustibile all?agonismo. Il primo ?botto? arriva alla lettura delle formazioni. Per la prima volta nella sua carriera Zeman si affida alla difesa a tre, con Burdisso centrale. ? come quando scopri che Babbo Natale non esiste. Niente ? pi? come prima e la vita pu? cominciare anche a 65 anni. Montella non cambia: ? il solito 3-5-2, con Toni e non Ljajic. Il campo mostra una realt? diversa da quella che ci si poteva aspettare.?? la Roma a creare occasioni, come se avesse giocato sempre con il 3-4-3.?In realt? la fase difensiva ? a 5, Bradley e solo in possesso di palla la squadra si ?apre? in un vero 3-4-3.?Una macchina quasi perfetta, se non per la cronica mancanza di cinismo in area.

Al 7? un colpo di testa di De Rossi sfiora il palo; al 13? tira Florenzi, Neto respinge e, sulla vol?e di Pjanic, Gonzalo salva a porta vuota; al 30? Destro fa tutto da solo, brucia la difesa intera e tira in diagonale: la palla esce di un centimetro.?La Fiorentina, senza il fosforo di Pizarro e con Borja Valero e Cuadrado non al top, ? sottotono. Si affida ai calci piazzati, specialit? della casa, ma non li corrobora con il gioco ?aperto?. Non ? un caso che l?occasione migliore, al 41?, nasca da una punizione di Aquilani che si stampa sulla traversa. A Catania era successo proprio questo ai giallorossi: dominio e occasioni sprecate in serie, crollo nella ripresa. Logico porsi la domanda.

La Roma non regge il ritmo indemoniato e la Fiorentina risale. Le occasioni aumentano parallelamente alla lunghezza in campo delle squadre. La pi? nitida, in avvio, ? ancora della Roma: Destro serve Florenzi che tira a botta sicura, Neto risponde con un miracolo. Non ? pi? un monologo, per?, e l?uomo in pi? ? Cuadrado, che prima approfitta delle condizioni imperfette di Balzaretti e poi della tenerezza del suo sostituto, Dod?. La gara resta a buon ritmo e avvincente. Le squadre fanno di tutto per evitare i supplementari: Borja Valero centra l?incrocio dei pali al 47? e un minuto dopo Destro manda la palla verso la porta vuota, scavalcando Neto con un pallonetto: Savic salva di testa in tuffo.

I supplementari restano ad alta intensit?. Nel primo arriva il gol di Destro, su perfetto assist di Pjanic al 7?,?e lo segue il palo di Cuadrado, terzo legno per una Fiorentina quanto meno sfortunata nelle conclusioni, al 13?. Nel secondo stanchezza e nervi tesi la fanno da padroni, fino alla rissa finale. Zeman ha avuto una grande risposta dalla sua squadra, che ha giocato anche per lui: ?La difesa a tre l?avevo provata in passato, anche se non in partita. Eravamo in emergenza e ho preferito cos?, per? credo sempre nel mio calcio. Sono i giornali che creano dubbi sul futuro, io ho sempre sentito la fiducia della societ? ?. Riproporr? la difesa a 3? A De Rossi ? piaciuta,masar? difficile.