rassegna stampa roma

Roma, non è solo un’amichevole

Mohamed Salah (L) and coach Luciano Spalletti attend an As Roma press conference to unveil the 2016 summer training camp at  on May 19, 2016 in Al Ain, United Arab Emirates.

Tanti gli spunti interessanti dell'amichevole contro gli egiziani. Da Castan a Paredes, passando per Dzeko

Redazione

L'amichevole contro l'Al Ahly - diretta alle ore 18 solamente nella sezione Roma Tv sul sito internet della società permetterà a Luciano Spalletti di provare giocatori che si sono visti poco dal suo ritorno a Roma. «In qualsiasi partita si cerca di fare il meglio, perché contro avversari di questo livello rischiamo di fare brutta figura. Quindi metterò in campo una formazione forte, anche se alla fine giocheranno tutti. Il mio rapporto con Francesco Totti? È perfetto». Queste le parole del tecnico toscano alla vigilia dell'amichevole contro gli egiziani.

Tra i più attesi c'è senza dubbio Castan, la cui ultima apparizione risale al 17 gennaio all'Olimpico contro il Verona. Dopo quei 66 minuti di sofferenza, il brasiliano è sparito. La sua posizione dovrà essere valutata attentamente per non commettere gli errori del passato. La partita di stasera rischia di entrare nella storia come l'ultima di Edin Dzeko con la maglia della Roma, laddove il confronto tra Spalletti e l'attaccante non risulti positivo. Se il bosniaco partisse la Roma proverebbe a prendere Gameiro dal Siviglia, magari inserendo Sanabria nella trattativa. Un altro osservato speciale è Paredes, autore di un'ottima stagione ad Empoli. L'argentino potrebbe essere l'ultimo tassello di un grande centrocampo o finire sul mercato. Squadre inglesi e Zenit restano alla finestra.

Il più atteso dai tifosi arabi è Salah. «Non mi aspettavo un’accoglienza così calorosa. Totti? È una leggenda che tutti rispettano». Le parole dell'egiziano. Che poi commenta anche la notizia del risarcimento chiesto dalla Fiorentina al Chelsea, pari a 30 milioni. «Non so come andranno a finire le cose, ritengo di avere ragione ma il caso è ancora in tribunale e attendiamo l’esito».

(Gianluca Piacentini)