Roma, Mou e mercato: la verità in sette giorni

L'addio anticipato di Tiago Pinto e i continui richiami da parte di José Mourinho a un rinnovo di contratto che non arriva e che probabilmente, a questo punto, non arriverà, hanno dato il via alle speculazioni su come sarà la Roma del futuro, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. Da riempire ci sono molte caselle a livello dirigenziale, ma anche per quanto riguarda i calciatori. Tra prestiti (Kristensen, Azmoun, Diego Llorente, Renato Sanches e soprattutto Lukaku), contratti in scadenza (Spinazzola, ma anche Rui Patricio), clausole rescissorie (Dybala) e "mail di pancia" (Pellegrini. Belotti, El Shaarawy), c'è più di mezza squadra che non sa che cosa farà il prossimo anno.  Il futuro di molti è legato ai risultati sportivi e, prima di decidere, i Friedkin vogliono avere le idee più chiare su cosa succederà il prossimo anno: una qualificazione in Champions League aprirebbe degli scenari che altrimenti sono quasi impossibili da immaginare. La settimana terribile che comincerà domani sera all'Olimpico contro l'Atalanta e che e si concluderà domenica 14 al Meazza contro il Milan (ore 20.45), dirà molto del futuro giallorosso. In mezzo ci sarà - mercoledì alle 18 - il derby nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio la sera del 14. I giallorossi si potrebbero trovare in zona Champions League e in semifinale di Coppa Italia o lontanissimi dal quarto posto ed eliminati dalla coppa, per mano dei biancocelesti. La forbice tra il Paradiso e l'Inferno è ampia e, purtroppo per la Roma, il ciclo terribile arriva in un momento di enorme difficoltà per José Mourinho per le scelte di formazione.

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