rassegna stampa roma

Roma, con Peres è difesa a 3 e mezzo

Prestito oneroso per questa stagione da un milione, obbligo di riscatto tra dodici mesi per 12,5 milioni più eventuali bonus per un altro milione e mezzo

Redazione

«Sono felice di iniziare questa nuova avventura. Non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni e mettermi a disposizione del mister. Nel frattempo farò il tifo davanti alla tv: forza Roma!» ha detto Bruno Peres arrivato ieri a Fiumicino. Non ci sarà questa sera in Portogallo ma sarà disponibile per la gara di ritorno.

Il brasiliano arriva con una formula favorevole per la società giallorossa: prestito oneroso per questa stagione da un milione, obbligo di riscatto tra dodici mesi per 12,5 milioni più eventuali bonus per un altro milione e mezzo. Nel comunicato ufficiale non si parla dell’eventuale percentuale del 20% al Torino in caso di futura rivendita. Ormai i contratti sono pieni di sorprese, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera, come quella di Manolas.

Luciano Spalletti si è detto «molto soddisfatto dell’arrivo di Bruno Peres: abbiamo preso un altro grande calciatore, come ne abbiamo già altri. Bisogna fin da subito capire che non ci sono onnipotenti, bisogna lavorare di squadra, perché è la squadra che fa risultati e classifica».

La scelta del brasiliano è stata motivata anche dalla sua esperienza italiana: c’è poco da spiegargli, anche se la difesa giallorossa è stata rifondata quasi completamente. «Dovranno lavorare per trovare gli automatismi — ha detto Daniele De Rossi —: di solito quando stai andando bene è meglio cambiare il meno possibile».