rassegna stampa roma

Rinascita Schick, l’asso nella manica per il doppio sprint

Tra campionato e il ritorno in Champions, il ceco può essere l'arma in più per Di Francesco

Redazione

Schick dopo un anno di ombre e rarissime luci, sta facendo intravedere le qualità che la scorsa estate hanno spinto il d.s. Monchi a spendere per lui la cifra record di 42 milioni di euro, che saranno pagati in comode rate (l’ultima tranche nel 2020). Basti pensare che la stessa cifra (più 8 milioni di bonus) la Roma l’ha incassata per la cessione di Momo Salah, che proprio nella semifinale di andata di Champions League ha dimostrato di essere tra i primi tre (gli altri due sono Messi e Cristiano Ronaldo) calciatori al mondo. Dopo un anno di grandi sofferenze psicologiche e fisiche, riporta l'edizione odierna de "Il Corriere della Sera", per l’ex attaccante della Sampdoria sembra arrivato il momento di giocarsi le sue chance. Superati i tanti infortuni che ne hanno condizionato la stagione, Di Francesco lo sta utilizzando con maggiore continuità: c’era lui in campo nella gara di ritorno con il Barcellona. Quando le cose si mettono male, insomma, il tecnico abruzzese si affida alle giocate del talento ceco, anche se il suo score per il momento è deficitario: un solo gol in campionato con la Spal e quello in Coppa Italia (inutile, col Torino). Tra domani e mercoledì potrebbe essere chiamato a fare gli straordinari: sostituto di Dzeko contro il Chievo, al fianco del bosniaco contro il Liverpool.