"Dobbiamo diventare una squadra". Claudio Ranieri a fine partita è contento per la vittoria 3-2 sul Porto e il passaggio agli ottavi di Europa League, ma è arrabbiato per come la squadra ha gestito i minuti finali, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. "Non sono entrato negli spogliatoi - le sue parole - perché sennò impazzivo, già quando subisco un gol la vivo male, figuriamoci due. Dicevo ai miei di restare indietro e andavano avanti, eravamo in pieno controllo della partita ma dovevamo essere attenti in campo; sul 2-1 loro hanno preso un palo, poi hanno segnato il secondo gol nel finale. Io sono contento per il risultato ma dobbiamo migliorare, dobbiamo diventare squadra, lo sanno anche i muri che prendiamo gol in ripartenza. Non è ammissibile una cosa del genere, ma faccio comunque i complimenti alla squadra". Nel momento di difficoltà ci ha pensato Dybala. “Avere grandi giocatori aiuta, avere Paulo in squadra vuol dire tanto. E' un calciatore straordinario, un leader, parla poco ma dice sempre le cose giuste: accende la luce, è tutto, in questo momento si diverte e io sono contento di averlo a disposizione”.
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Ranieri rimprovera la Roma: “Bene la qualificazione, ma non siamo una grande squadra”
Le parole del mister: "
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