Francesco Totti, nella conferenza stampa di addio alla Roma, lo ha investito della sua eredità, ma forse pensava più a tramandare la romanità all’interno della squadra che alle caratteristiche tecniche. Invece Lorenzo Pellegrini, contro il Sassuolo, si è letteralmente travestito da Totti: tre assist e una prestazione da «numero 10 atipico», come lo ha definito Paulo Fonseca, che lo hanno rilanciato dopo un avvio di stagione leggermente sottotono in un ruolo, mediano davanti alla difesa, in cui non ha reso secondo le aspettative. Nella parentesi in Nazionale, invece, il commissario tecnico Roberto Mancini – che era all’Olimpico per RomaSassuolo – lo ha spostato più avanti e gli ha restituito leggerezza e fiducia, tanto che contro la sua ex squadra Pellegrini è stato nettamente il migliore in campo. Ieri Lorenzo, che ha pubblicato su Instagram una foto con la sua piccola Camilla (nata un mese fa) che indossava la sua maglia, si è goduto l’affetto dei romanisti, ma anche di un allenatore che per lui stravede. Soprattutto perché Lorenzo, a cui lo stesso Totti sognava di tramandare numero di maglia e fascia da capitano, si intende a meraviglia con Dzeko, con cui gioca da ormai due anni, ma anche con Mkhitaryan. L’ex capitano, intervenuto a margine di un evento di paddle organizzato presso il centro sportivo della Longarina, ha promosso la Roma: «Mi sono divertito - le sue parole a Rete Sport - soprattutto nel primo tempo. Se giocano così diventa tutto più facile. Il campionatoèlungo, ma teniamoci stretta questa vittoria perché due settimane fa si parlava già di crisi: teniamo i piedi per terra e continuiamo così. La Roma la piazzerei sempre tra le prime quattro del campionato, gli ultimi acquisti possono dare un contributo importanteauna squadra già forte. I tanti infortuni? Prevenireèmeglio che curare, ma non è semplice. Si possono dare mille spiegazioni, dai viaggi ai campi di allenamento, ci sta anche la componente fortuna, ma i calciatori devono fare una vita sana». Poi un amarcord: «Presto andrò in Argentina a trovare De Rossi». Ieri la Roma ha cominciato a preparare la sfida di Europa League, giovedì sera, contro l’Istanbul Basaksehir, che sarà diretta dallo spagnolo Javier Estrada Fernandez: ancora differenziato per Smalling. La Primavera di Alberto De Rossi ha superato 6-3 il Chievo al Tre Fontane: nuovo grave infortunio per Devid Bouah: rottura del legamento anteriore del ginocchio sinistro.
rassegna stampa roma
Pellegrini trequartista piace a tutti
Il c.t. Mancini, Fonseca e Totti promuovono Lorenzo dopo i tre assist col Sassuolo. La Primavera sotto shock: nuova rottura del legamento crociato per Bouah
Gianluca Piacentini di Il Corriere della Sera
© RIPRODUZIONE RISERVATA