Nura ko, Manolas terzino. Berardi, la Roma ritenta ma il Sassuolo dice di no

Ora si può parlare davvero di maledizione. Nura, che starà fermo dalle 6 alle 8 settimane, probabilmente non sarebbe stato titolare sabato sera contro l’Inter di Spalletti, che quando stava alla Roma gli aveva pronosticato un futuro luminoso. Ma era di fatto l’unico esterno destro basso di ruolo a disposizione di Di Francesco, che ora dovrà ricorrere a soluzioni inedite. Allargando il discorso anche alla fascia sinistra, dove Emerson Palmieri non tornerà prima di ottobre, dove rimane solo Kolarov. Impossibile ipotizzare per la gara di sabato l’utilizzo di Alessandro Florenzi, che probabilmente sarà convocato.

La soluzione che sembra più probabile è lo spostamento a destra di Manolas, anche se il greco ha già fatto capire di non sentirsi a suo agio. Il cambio modulo o l'abbassamento di Nainggolan sembrano alternative meno plausibili. Intanto Di Fra aspetta un regalo da Monchi entro il 31. Come scrive Piacentini a Il Corriere della Sera, a questione Schick è ancora in fase di stallo, con la Sampdoria che spinge il calciatore verso Trigoria mentre i suoi procuratori lo vorrebbero all’Inter. In alternativa la società giallorossa ha riallacciato i contatti col Sassuolo per Berardi, che però lo reputa incedibile, e continua a monitorare Munir. Lontanissimo l’algerino Riyad Mahrez. "Vogliamo tenere i nostri gioielli", ha detto ieri il tecnico del Leicester, Shakespeare.