Niente Europeo e più Roma per Dzeko e Pjanic

La sconfitta della Bosnia contro l'Irlanda fa piangere i bosniaci ma rende felici i romanisti. Come evidenzia Gianluca Piacentini oggi su Il Corriere della Sera,  la mancata qualificazione della Bosnia agli Europei 2016 potrebbe trasformarsi in un punto di forza per la formazione giallorossa.

Edin Dzeko, che nel suo paese è visto come un eroe più che un «semplice» capitano, ora cercherà di incanalare la sua rabbia a vantaggio della Roma. «Vincere il titolo a Roma sarebbe più importante che andare all’Europeo con la Bosnia, con cui ho già fatto il Mondiale» aveva detto due settimane fa in un'intervista alla Gazzetta dello Sport.

Finora il suo contributo nella Roma lo ha dato come uomo squadra e con i gol: forse meno rispetto alle previsioni, ma contro avversari «selezionati».

Già da sabato a Bologna (fischio di inizio alle 18), Dzeko potrà aumentare il suo bottino. Stesso discorso vale per il connazionale Miralem Pjanic, per Manolas, Torosidis e per Kevin Strootman, visto che né la Grecia né l’Olanda si sono qualificate per l’Europeo.