Mou e Roma: scorrono già i titoli di coda

Nessuno è contento - né José Mourinho né i Friedkin — ma la soluzione più probabile è vivere da separati in casa fino a giugno e poi salutarsi. Il tecnico non ha mai avuto paura del "rumore dei nemici". Al contrario, lo ha spesso sfidato e ne ha tratto linfa per quel rapporto speciale che ha (quasi) sempre avuto con i suoi calciatori, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera. In questo momento però gli amici rimasti sono pochi: la Curva Sud, il calendario, il suo contratto e un'amichevole in Arabia Saudita prevista il 24 gennaio. Prima i fatti: dopo la sconfitta contro il Milan, la Roma è al nono posto in campionato, a -22 dall'Inter capolista e eliminata in Coppa aralia nel quarti di finale dalla Lazio, che era senza Immobile, Luis Alberto e Provedel; costretta in Europa League al playoff contro il Feyenoord (15 e 22 febbraio) per non aver vinto un semplice girone con Slavia, Servette e Sheriff.

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