La Roma prova il rafting: «Tutti sulla stessa barca»

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - «Siamo tutti sulla stessa barca».Il messaggio è chiaro e rende bene l’idea della situazione che si sta vivendo nella Roma. Rudi Garcia lo ha detto alla squadra il primo giorno, e ieri ha voluto dare una dimostrazione concreta del suo pensiero. Annullata la seduta pomeridiana, il tecnico francese ha studiato per i suoi calciatori un allenamento «alternativo»: niente coni e ostacoli in mezzo al campo, ma pagaie e giubbotti salvagente per fare rafting. Dopo pranzo la truppa romanista, composta da una quarantina di persone tra calciatori e staff tecnico, si è spostata a Campo Tures, a mezz’ora di macchina da Brunico, per una discesa giù per il fiume Aurino: 12 chilometri di rafting divisi in due sessioni - tra una e l’altra i calciatori si sono fermati per una passeggiata in mezzo ai boschi - per affinare i rapporti all’interno della squadra.

«Serve a fare gruppo - le parole di Rudi Garcia su Twitter - e rappresenta la nostra stagione: siamo sulla stessa barca e dobbiamo arrivare a destinazione», una metafora che è stata colta da tutti i calciatori, divertiti dall’esperienza inusuale. «Guardate che fine ho fatto», ha detto col sorriso sulle labbra Francesco Totti ai tifosi che hanno seguito con attenzione tutta la fase di preparazione della squadra. [...]

L’esperimento, almeno a vedere le facce dei giallorossi alla fine del percorso, è riuscito in pieno: tra i più divertiti anche Lukas Skorupski, il portiere polacco che ogni giorno che passa si sta integrando sempre di più nel gruppo, nonostante non parli una parola né d’italiano né d’inglese ma solo un po’ di tedesco.[...]