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Il Corriere della Sera

La Roma dentro la crisi infinita. Juric non ha più il gradimento

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Scelte tecniche incomprensibili, musi lunghi, mercato non valorizzato: Hummels chiederà di essere ceduto, Pellegrini e Cristante sono due casi aperti
Redazione

Il gradimento di Ivan Juric dentro la Roma ha raggiunto il suo minimo storico, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera. La vittoria per 1-0 contro il Torino, che si era fatto gol da solo, sembrava il primo passo per la ricostruzione. Il Verona veniva da sei sconfitte nelle ultime sette partite ed era primo per squalifica di Tchatchoua e Belahyane, due titolari. C'erano le premesse per portare a casa la vittoria che in trasferta manca dal 25 aprile 2024 e invece i giallorossi sono crollati di nuovo. Juric, in 10 partite, non ha mai vinto due volte di fila e la media punti è crollata a 1,42 punti a gara. E' ancora in panchina perché la ricerca di un sostituto è ardua. Raggiungere la zona Champions è un miraggio, bisognerà ricostruire. Hummels chiederà di andare via a gennaio se nel frattempo non sarà cambiato l'allenatore; Hermoso è già pentito della scelta; Paredes sogna il Boca Juniors; Pellegrini e Cristante sono sempre più contestati e una loro partenza (a giugno) non è da escludere. Saelemaekers è in prestito e il Milan non è intenzionato a completare lo scambio con Abraham. Persino Dybala sembra essersi perso. Unici punti fermi sono Svilar, Ndicka, Pisilli, Le Fée, Koné e Dovbyk. Ma con un altro anno senza i profitti della Champions League qualche prezzo pregiato potrebbe essere ceduto. Svilar e Ndicka, presi a parametro zero, sarebbero totali plusvalenze. I veri "valorizzati" della gestione Juric sono Celik e Zalewski, peccato che gli errori più clamorosi siano venuti proprio da loro. Pochi, anche dentro la squadra, capiscono la mossa di Angelino da difensore centrale anziché esterno di centrocampo. I calci d'angolo erano un punto di forza della Roma di Mourinho e adesso sono diventati un punto debole. L'unico vero alibi di Juric, da dividere con De Rossi, sono gli arbitraggi sfavorevoli.