La Roma alla fine scopre il bluff dello sceicco: ?Ma progetto va avanti?

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - Nessuna fumata bianca tra la Roma e lo sceicco Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi. A comunicarlo ? stata la societ? giallorossa, nella serata di ieri, con una nota in cui ha informato - la Borsa e la Consob ma anche i tanti tifosi - che ?il potenziale partner non ha finalizzato l'investimento, non c'? accordo in atto per prorogare il termine per la chiusura della transazione e l'accordo preliminare con il partner potenziale deve essere considerato risolto?.

? finita cos? la telenovela che ha avuto come protagonisti la societ? giallorossa e Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi, lo sceicco giordano che aveva manifestato la volont? di entrare nella As Roma acquisendo una parte delle quote del presidente James Pallotta.

Gioved? doveva essere il giorno della verit?, quello in cui Qaddumi avrebbe dovuto fornire alla propriet? americana le garanzie della sua liquidit? (circa 50 milioni di euro) e dare cos? seguito al pre contratto firmato con il presidente romanista. E invece dopo una lunghissima giornata trascorsa in conference call tra l'Italia e Austin, dove si trovava il presidente Pallotta insieme a Franco Baldini, che oggi sar? di nuovo nella Capitale, ? arrivata la doccia gelata. [...]

?Peccato - il commento della societ? -, ma il progetto Roma va avanti?. Una rassicurazione, soprattutto per i tifosi che temono che la questione possa avere un impatto sulle vicende della squadra e che avevano interpretato la ricerca di un partner come un segnale di debolezza. La smentita, in questo caso, ? secca: ?Anche se ? un peccato che l'operazione non si sia chiusa, l'esito non avr? alcun impatto sulla squadra. Come sempre, la propriet? resta impegnata al 100% a rafforzare il marchio della As Roma allo scopo di costruire una grande squadra per i tifosi e per il popolo della Roma?.

Rassicurazioni arrivano anche sul complicato rapporto con UniCredit, l'istituto bancario proprietario del quaranta per cento della societ? che per bocca del suo direttore generale, Paolo Fiorentino, aveva espresso pi? di una perplessit? sulla solidit? finanziaria di Qaddumi. ?Continueremo a lavorare a stretto contatto con UniCredit - conclude il comunicato - per soddisfare le esigenze finanziarie del club. Lavoreremo per mettere in atto iniziative in grado di migliorare il marchio del club, a cominciare dalla costruzione di un nuovo stadio, insieme alla nuova partnership con Nike?.[...]