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Fonseca, la Roma più bella: “Gruppo di grandi valori”. Pastore: “Sono rinato”

LaPresse

Il tecnico si gode il terzo posto in attesa di Atalanta-Cagliari «Sappiamo lottare ma non abbiamo ancora vinto nulla

Redazione

Ci è voluta la migliore Roma della gestione Fonseca per battere 2-1 il Napoli in uno scontro diretto per la Champions League, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera.

"Abbiamo giocato contro una bella squadra - spiega il tecnico portoghese - siamo partiti benissimo ma dopo il gol e il rigore sbagliato abbiamo perso l’aggressività, consentendo al Napoli di reagire. Poi, però, abbiamo disputato un gran secondo tempo".

Quella di ieri è la terza vittoria consecutiva in campionato in otto giorni, dopo quelle contro Milan e Udinese. "Non abbiamo vinto niente, dobbiamo solo pensare alla prossima partita: siamo in una posizione giusta in classifica ma una squadra è un prodotto che non finisce mai e può sempre migliorare".

In una grande prestazione di squadra, spicca il lavoro dei singoli: Zaniolo, Dzeko, Mancini. "Non solo Nicolò ma tutta la squadra sta capendo che insieme stiamo diventando più forti. Edin non ha segnato, ma ha lavorato tanto a livello difensivo, Mancini dà equilibrio, è un giocatore intelligente tatticamente, sta facendo un lavoro importante".

Poi c’è Pastore, una medaglia che Fonseca potrebbe appuntarsi sul petto, ma da bravo psicologo dà tutti i meriti al Flaco. "Non è una mia vittoria, ma una vittoria di Pastore, sta bene e si vede anche dal lavoro che fa". Ieri l’argentino si è fatto apprezzare non solo nella fase offensiva, ma anche in quella difensiva: ha recuperato 11 palloni, e in carriera gli era capitato solo una volta di fare meglio (15 in un Fiorentina-Palermo del 2010).

Uno sforzo premiato dai tifosi, che lo hanno applaudito a lungo quando, nel finale, è stato sostituito. "È bello - le sue parole - uscire tra gli applausi, perché i tifosi ci sono sempre vicini: tutto dipende da ciò che facciamo in campo e la squadra ora sta facendo cose belle. Per me è molto importante stare bene fisicamente, posso fare sforzi che non riuscivo a fare prima. Abbiamo ambizione, volevamo i tre punti e siamo andati forte in ogni contrasto: questa è la strada giusta".