Riportate da Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera alcune dichiarazioni degli ex giocatori della Roma sul numero 22 della Roma. Le parole di due giorni fa del general manager Tiago Pinto su Zaniolo(“Non posso garantire che giocherà con la Roma il prossimo anno“) hanno tenuto banco tra i tifosi giallorossi, che si sono scatenati sui social e nelle radio, e tra gli addetti ai lavori.
Il Corriere della Sera
Di Livio: “Zaniolo non va ceduto”. Graziani e Rizzitelli: “Pinto ha ragione”
Pruzzo: “Vendere Zaniolo per fare una squadra più forte? Non è facile, ti deve capitare una botta di fortuna come è successo alla Fiorentina con Vlahovic”
“I tempi sono cambiati – le parole di Roberto Pruzzo – e oggi il giocatore è quello che decide il futuro. Vendere Zaniolo per fare una squadra più forte? Non è facile, ti deve capitare una botta di fortuna come è successo alla Fiorentina con Vlahovic”.
Non se ne priverebbe nemmeno Angelo DiLivio, che ha fiducia nella capacità di Mourinho di gestire la situazione. “Il portoghese – le sue parole – è molto bravo in queste situazioni. Zaniolo è un patrimonio della Roma, va ancora aspettato perché deve ancora carburare ma sono sicuro che farà un finale di stagione straordinario. Il calcio è strano, non ci sono regole, se dovesse arrivare una proposta indecente la società potrebbe anche essere costretta a cederlo. Per me dovrebbe rimanere perché è un calciatore forte, può essere un valore aggiunto e la Roma dovrebbe fare di tutto per trattenerlo”.
Meno convinto è Ciccio Graziani: “Condivido le parole di Pinto. Zaniolo si deve meritare la Roma e il rinnovo del contratto. Bisogna anche dire che nelle ultime partite lo sta facendo“. Ancora più duro è Fabio Petruzzi. “Potenzialmente può diventare un calciatore importante, ma oggi è ancora tutto da scoprire. Non so quanto possa piacere a Mourinho che lo ha già messo fuori in alcune occasioni, deve lavorare tanto. Pinto è stato sincero e va apprezzato, oggi la Roma deve pensare solo al campo e a fare più punti, non ai rinnovi dei contratti, non solo di Zaniolo ma anche degli altri calciatori della rosa”.
Chi non si priverebbe di Zaniolo è Roberto Scarnecchia. “Ha dimostrato di essere un calciatore forte, che si deve ancora completare visto che è molto giovane. Mourinho ci crede, gli ha trovato un ruolo importante in cui sta rendendo al meglio, è talmente potente che può giocare in tutti i ruoli dell’attacco. È un talento importante per la Roma e per la Nazionale, e se è stato accostato alla Juventus significa che è forte“.
Ruggiero Rizzitelli è dalla parte di Tiago Pinto. “È stato onesto e non ha preso in giro nessuno, e io preferisco sempre la sincerità alle bugie. Nel calcio di oggi, davanti ad un’offerta di tanti milioni come si fa a dire di no? Di fronte a certe cifre tutto cambia, non solo per la società ma anche per il calciatore. I matrimoni di solito si fanno in due“.
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