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De Rossi: “Roma brava a recuperare ma il Napoli merita il secondo posto”

"Confido in Spalletti e nella sua voglia di vincere, è tornato a Roma per questo. Se io fossi l’allenatore o il presidente terrei tutti i giocatori che ci sono, sarebbe già un grande risultato"

Redazione

Come contro il Genoa, El Shaarawy dopo il gol di ieri sera non ha esultato. I suoi ex tifosi milanisti lo hanno applaudito. Quello di ieri è l'ottavo gol romanista in mezzo campionato. Stephan ancora una volta è stato decisivo, ed il suo gol, insieme a quelli di Salah e Palmieri ha permesso alla Roma di Spalletti di centrare la quattordicesima vittoria nel girone di ritorno. Con i 4 pareggi e l’unica sconfitta contro la Juventus, il conto sale a 46 punti in 19 partite.

Un cammino ed una media che è da scudetto ma che, per colpa di un girone d’andata chiuso a 34, si scontra con quello reale che dice 80. Come riporta Gianluca Piacentini de "Il Corriere della Sera", anche questo degli 80 punti è un record, perché mai nei campionati a 20 squadre la terza classificata ha ottenuto un punteggio così alto.

Difficile fare meglio il prossimo anno, ma non impossibile. È questa, almeno, la speranza di Daniele De Rossi, che ha in mente anche la ricetta giusta per migliorare la squadra e anche la posizione in classifica. «Confido in Spalletti - il suo virgolettato a fine partita - e nella sua voglia di vincere, è tornato a Roma per questo. Se io fossi l’allenatore o il presidente terrei tutti i giocatori che ci sono, sarebbe già un grande risultato. Il problema non è ritrovare la forma, ma mantenere la stessa qualità della rosa. Se è più la soddisfazione per il terzo posto o il rimpianto per il secondo? La squadra è forte, abbiamo passato un periodo negativo tra ottobre e dicembre, però siamo stati bravi a tirarci fuori».

Secondo il numero 16 giallorosso, però, la classifica dimostra correttamente i valori globali del campionato: «Credo che il Napoli abbia meritato il secondo posto, anche per il rendimento di alcuni suoi giocatori come Higuain. Noi abbiamo sprecato delle occasioni, su tutte cito la partita con il Bologna in cui abbiamo colpito tantissimi pali. Ma alla fine è giusto così».