Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma ieri ha giocato un’amichevole per Bologna”
Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma è entrata in campo ieri per fare 5 gol. C'era quell'intenzione, poi dopo che hanno saputo del risultato dello Slavia è diventata una partita tra scapoli e ammogliati. È stata una bella amichevole per preparare la sfida al Bologna".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Benfica, Shakhtar e Feyenoord sono le squadre che la Roma deve evitare ai playoff. La Roma bisogna capire in che giornata sarà contro il Bologna domenica. Non è detto che con Lukaku e Dybala vinci sicuro, con il Servette, ad esempio, non è successo. Sono due assenze pesantissime, ma non so se così il Bologna sia più forte della Roma".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Belotti non ha brillato ieri sera, ma nel contesto di una partita come quella con lo Sheriff non gli si poteva chiedere chissà cosa. Aveva anche la figura ingombrante di Lukaku al suo fianco. Ha comunque segnato. Il Feyenoord è un'ottima squadra da dover evitare. Se dovessi scegliere un avversario dire Young Boys".
Ugo Trani (Teladoiotokyo - 101,5). "La Roma vera è quella che vediamo con tutti questi infortunati. I media, i nemici di Mourinho, gli opinionisti dicono qualcosa di diverso perché sfogliano l’album delle figurine, ma sono tutti rotti. Aouar è un mezzo giocatore che gioca fino al 45esimo. Renato Sanches non fa neanche uno scatto. Questa è la situazione. Nella partita inutile di ieri, Mourinho ha provato tutti i calciatori che in queste settimane, a causa degli infortuni, gli potrebbero servire in ruoli diversi da quelli che occupano. Ha rimesso Cristante in difesa, ha fatto giocare Bove come centrale di centrocampo poi come centrale difensivo, El Shaarawy trequartista e poi Karsdorp e Celik".
Francesco Balzani (Teladoiotokyo - 101,5): "Renato Sanches ha cercato sempre la strada comoda nel match di ieri. Sia lui che Aouar hanno deluso. Aouar soprattutto, fa sempre lo stesso errore. A prescindere dal problema fisico, tocca la palla 4-5 volte e glielo ha detto anche Mourinho più volte. È la quarta-quinta volta che esce a fine primo tempo".
Antonio Felici (Teladoiotokyo - 101,5): "Lo Slavia Praga si è dimostrata una squadra seria. L'aspetto positivo di ieri è l'esordio dei tanti ragazzi. Fa bene al cuore vedere giocatori nati con il mito della Roma esordire e segnare anche un gol come successo a Pisilli. Se si considerano le prestazioni, qualche perplessità ci resta. Aouar, oltre a qualche buon tocco, non regge neanche fisicamente. Il problema di Renato Sanches è che non giocando mai con continuità, difficilmente potrà fare grandi partite. Ha bisogno di ritrovare il ritmo e inserirsi nei meccanismi di squadra".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "I Friedkin non hanno deciso di non rinnovare il contratto a Mourinho, ma così come non ha deciso di prolungarlo. La differenza non la farà il numero di giovani che hanno esordito ma i risultati della Roma. Se si arriverà in Champions, se vincerà un trofeo. Questo conta".
Ilario Di Govambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Dybala non ha lesione muscolare, ma è la sua testa che lo blocca, è un problema psicologico del ragazzo. Le cose che fanno uscire dal club sono per tutelare Dybala. Lui può giocare contro il Napoli".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il secondo posto alla Roma non è una buona notizia perché ha una rosa che non si può permettere di fare due partite in più, visto che ha diversi giocatori con problemi fisici. A Bologna senza Dybala e Lukaku è dura, la squadra di Motta è una di quelle che gioca meglio nel nostro campionato. E' fondamentale non perdere".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non c'è amarezza o rimpianti, la Roma si merita la classifica che ha. Ieri ci si aspettava una risposta da chi gioca poco, ma il loro passo gara è limitato. A Bologna non sarà facile. Vincere, comunque, fa sempre bene".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Peccato per il secondo posto, ma la Roma ha giocato male alcune occasioni che ha avuto. Prendiamo però la qualificazione. Certo a Bologna sarà dura perché la squadra di Motta sta giocando bene ed è in ottima forma. I tanti tifosi presenti allo stadio anche in partite come quella di ieri sera sono un fenomeno sociale da studiare. Uno spettacolo".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Io credo che ci sia un po' di rimpianto perché il girone era facile. Rilievi pochi per ieri sera, eccetto il gol di Pisilli. Il pubblico della Roma è fantastico, e a loro va un plauso, ma se vai all'estero c'è lo stesso. Il Bologna sta facendo discretamente bene ma se la Roma blocca alcuni elementi se la può giocare. Certo, senza Lukaku e Dybala la squadra perde almeno il 50% delle sue possibilità".
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