‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Questo derby peserebbe in negativo più per De Rossi”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Alessandro Austini (Radio Manà Manà Sport 90.9): “Jose Fuentes mi dicono che in questi mesi di transizione tra Pinto e il nuovo ds sia una figura di riferimento, considerato da Ryan Friedkin e sta facendo il corso da ds".

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): “In queste partite c’è bisogno dei compagni, ma devi trovare dentro di te la forza di soffrire. Quindi devi stare lì con pazienza e aspettare il momento giusto. Ad ora né Roma né Lazio danno la sensazione di avere garanzie così forti, poi i portieri sono inesperti nei derby. De Rossi? Non escludo niente, può essere che abbiano già deciso di ringraziarlo e cambiare, i Friedkin sono capaci di tutto e anche di portare un altro allenatore. La regola base in un derby è due feriti sono meglio di un morto. I terzini della Roma non mi piacciono, ma quelli ci sono. Per il resto si recuperano giocatori fondamentali, soprattutto Dybala che può decidere la partita. Per De Rossi comunque il difficile arriverebbe il prossimo anno, quando le aspettative si alzeranno e avrà un'altra squadra a disposizione".

Nando Orsi (Radio Radio mattino 104.5): “Lukaku sembra un pochino appesantito, non riesce più in alcune cose, è macchinoso con i piedi, gioca spalle alla porta. Ma i grandi giocatori ti smentiscono subito nelle grandi partite, possono risolverle ma la squadra deve aiutarlo. La partita conta più per De Rossi, per Tudor è solo la terza partita, ha un contratto e ancora molto credito. Poi certe scelte possono anche pesare, per il risultato e per come lo giochi. Ora arrivano le grandi sfide, i Friedkin testeranno De Rossi su tante cose, il finale di stagione vale più per lui che per Tudor".

Sandro Sabatini (Radio Radio mattino 104.5): “Lukaku sta contenendo la discesa, i numeri della stagione sono ancora dalla sua parte. Questo derby, se cambia le posizioni in classifica, sposta. Poi se finisce 1-0 all’ultimo o se finisce 4-0 sono due cose diverse. Uomini decisivi? Dybala non so quanti minuti può giocare. Se Tudor non riesce ad aggiustare i tre dietro Lukaku può essere agevolato".

Furio Focolari (Radio Radio mattino 104.5): “Sono contento che sia arrivato il giorno del derby, perché non si parla di altro. In campo va la migliore Roma possibile, Ndicka sarebbe stato titolare ma non è stato sempre così. La differenza con Llorente non si nota neanche. Giocano i migliori, poi non sempre sono i migliori in campo. Comunque la Roma è favorita. Penso che De Rossi diventerà un grande allenatore, ma penso anche che non lo farà a Roma. Avete visto cosa è successo per il pareggio a Lecce?

Stefano Agresti (Radio Radio mattino 104.5): “Se la Lazio dovesse vincere potrebbe tornare clamorosamente in corsa anche per il quinto posto, sette partite sono tantissimi punti. De Rossi ha perso solo una partita, lo ha fatto giocando a viso aperto, con tanti giocatori offensivi. Dybala, Lukaku, Pellegrini, Spinazzola, El Shaarawy, è una squadra con tanti elementi offensivi. Come ha avuto anche la Lazio di Tudor. Per questo potrà essere un derby più aperto del solito. Per vincerlo servirà anche testa, sangue freddo, dosando tutto. Quello che succede poi in campo incide. Incredibile comunque che si mettano in discussione le 14 partite precedenti per il pareggio di Lecce, e se dovesse perdere il derby si rimpiangerebbe chi coi derby non ha avuto un buon rapporto. In negativo questa partita  può pesare più per De Rossi che per Tudor, perché sembra che quello che ha fatto fino ad ora non conti niente".

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