Gerolin a ForzaRoma.info: "A Udine servirà una Roma perfetta per vincere"

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Quella di sabato sera al Friuli sarà una partita affascinante, non c’è che dire. L’Udinese sta disputando un campionato eccellente e ha la concreta possibilità di realizzare un sogno chiamato Champions.

Gli uomini di Guidolin hanno sinora offerto il miglior calcio d’Italia e, tralasciando il KO di Lecce, credo che non vogliano fermarsi. La Roma, invece, sembrerebbe avere qualche problema in più.” Manuel Gerolin, ex di entrambe le compagini e ora talent scout del Siena Calcio, parte così nell’analisi dello spareggio Champions che avrà luogo tra sei giorni in quel di Udine. Partita che per la Roma, anche a causa dell’improvvido passo falso contro la Juventus, sarà da dentro o fuori. Un punto di vista condiviso dal centrocampista friulano della Roma anni’80: “Sei punti – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info –sono tanti da recuperare, anche perché nel match di ieri ho visto una Roma molto stanca. La squadra di Montella ha, indubbiamente, disputato un grande primo tempo, che però non giustifica l’abulia del secondo nel quale la Juve ha fatto quello che l’è parso e piaciuto. Credo che il problema dei giocatori romanisti sia esclusivamente fisico, perché faticherei a trovare una spiegazione plausibile a cali del genere. Ho visto dei giocatori molto molli e che non rincorrevano gli avversari, che arrivavano sempre primi sul pallone. La prestazione della Roma mi ha stupito in negativo, perché – soprattutto dopo i risultati del pomeriggio – mi sarei aspettato una partita tosta da parte dei giallorossi. Avrà forse anche influito tutto questo bailamme a livello societario, che potrebbe aver trasmesso delle insicurezze alla squadra. Detto questo, per vincere con questa Udinese servirà una Roma concentrata e perfetta sotto tutti i punti di vista.”

La compagine friulana è in uno stato psicofisico eccellente, che non dovrebbe essere stato intaccato, almeno secondo il Gerolin pensiero,  neanche dallo stop nel Salento: “Penso che la sconfitta contro i salentini sia solo un caso. L’udinese ha comunque disputato una grande partita. E’, inoltre, fisiologico perdere dopo una serie straordinaria come quella messa in piedi dai ragazzi di Guidolin. Sono certo che sabato davanti la proprio pubblico daranno il massimo, anche perché sanno quanto vale questa partita per raggiungere il loro obiettivo: La Champions League.”

Un club, quello firulano, che sembra aver scoperto il segreto per scovare campioni in ogni anfratto della Terra. Secondo Gerolin, che è stato per anni il responsabile del settore talent scout della società di Pozzo, non c’è nessun arcano. Solo un’attenta programmazione: “Il segreto dell’Udinese? Nessuno, mi creda. C’è solo un Presidente che crede fermamente in un progetto e che investe nella ricerca e selezione dei giovani talenti, dandogli il tempo e la possibilità di crescere. A Udine conoscono a menadito quello che offre il mercato internazionale a livello di under 18, cosa che dovrebbero fare anche le big. Perché è importate la conoscenza, poi se uno vuole acquistare o meno è un altro discorso.”

Battute finali sul suo Siena, oggi di scena a Frosinone: “Credo che alla fine Atalanta e Siena saliranno a braccetto in serie A.” e sulla corsa scudetto tutt’altro che chiusa, almeno secondo Gerolin: “Il Milan dovrà sudarsela fino alla fine, perché il Napoli viaggia a ritmi straordinari e l’Inter non si darà mai per vinta.”