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Ag. Rosi e Caprari a ForzaRoma.info: “A breve parlerò con Sabatini di tutti e due”

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Non posso che essere e soddisfatto per quello che Gianluca ha fatto e raggiunto nel corso di questa stagione. E’ solo all’inizio della sua carriera, però, ed è necessario lasciarlo tranquillo e farlo...

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(di Tommaso Gregorio Cavallaro) Non posso che essere e soddisfatto per quello che Gianluca ha fatto e raggiunto nel corso di questa stagione. E’ solo all’inizio della sua carriera, però, ed è necessario lasciarlo tranquillo e farlo maturare. Ora è tempo che torni in Primavera per preparare al meglio le finali Nazionali.”

Davide Lippi, agente del giovane virgulto giallorosso, riesce faticosamente a trattenere la sua gioia e orgoglio per l’exploit del suo giocatore, che nell’ultimo mese ha più volte calcato i campi della Serie A. E’ lecito, però, domandarsi se l’anno prossimo vestirà ancora la casacca giallorossa oppure verrà mandato a farsi le ossa altrove: “Bella domanda. Per rispondere, però, avrei bisogno – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info -  prima di incontrarmi con la nuova dirigenza. Da quel che si dice, Sabatini è in Argentina, quando tornerà avrò modo di vederlo e parlarci. Sono sicuro che se fosse rimasto Montella, avrebbe richiesto la conferma di Gianluca. Bisognerà, inoltre, vedere i programmi del nuovo tecnico, per capire se il ragazzo ne farà parte o meno. In ogni caso, molti dirigenti della serie A apprezzano molto Caprari, perché è un giocatore di talento puro.”

Altra questione, di cui Lippi dovrà parlare con la nuova dirigenza giallorossa, riguarda Rosi. Il terzino destro della Garbatella, che è tuttora in comproprietà con il Siena, sembrerebbe essere entrato nel mirino del Genoa. Il suo agente non conferma né smentisce la cosa: “E’ ovvio che il suo nome sia stato accostato ai rossoblù, visto che Malesani – nuovo tecnico del Grifone in pectore – lo stima fina dai tempi senesi. Detto questo, devo prima parlare con la Roma, che a sua volta dovrà confrontarsi con il Siena che detiene metà del cartellino. Non penso che a Trigoria, comunque, vorranno liberarsi di un giovane, classe’87, della forza e qualità di Rosi, che in questa stagione ha dimostrato quanto vale, soprattutto da quando ha sentito la fiducia del tecnico. L’unica cosa che chiedo è che si metta fine al suo essere in comproprietà. Se la Roma ci punta lo riscatti, oppure decida altrimenti.”