Inter-Roma, stop ai biglietti per i residenti della Capitale: ecco le motivazioni

Per Inter-Roma in programma il 27 aprile a San Siro, i residenti della provincia di Roma non potranno acquistare i biglietti. La decisione è stata presa dal prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, in seguito alla valutazione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha evidenziato un concreto rischio di incidenti tra le due tifoserie. A motivare il provvedimento sono stati i rilievi del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha segnalato un livello di rischio elevato. Tra le cause ci sarebbero “il conclamato gemellaggio della tifoseria interista con quella della Lazio” e “un astio intrinseco tra le frange più oltranziste di Roma e Inter”, caratterizzato da “episodi di violenza”, in particolare quelli del 6 febbraio 2017, quando, prima di un Inter-Roma, alcuni tifosi tentarono di scontrarsi e un agente venne ferito da una bomba carta. Il comitato ha sottolineato come quell’episodio abbia “ulteriormente esacerbato una antica e perdurante rivalità tra le due tifoserie”, citando anche gli scontri all’interno dello stadio Olimpico avvenuti durante il match del 20 ottobre scorso. Infine, sono stati presi in considerazione anche gli incidenti che hanno preceduto Lecce-Roma del 29 marzo, ritenendo “altamente probabile che le frange ultras, tenuto conto dell’atavico astio con i supporters dell’Inter, possano assumere in concomitanza alla partita condotte gravemente pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica”.