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Giov. Naz. Roma-Juve Stabia 2-0 (and. 1-0). I giallorossi agli Ottavi ritrovano il Siena

(di Alessandro Paoli) La Roma di Catini batte per 2-0 la Juve Stabia e approda agli Ottavi di Finale, dove domenica prossima (22 Maggio 2011), affronterà il Siena che quest’oggi ha superato il La Spezia per 2-0 fuori casa grazie alle reti...

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15 maggio

(di Alessandro Paoli) La Roma di Catini batte per 2-0 la Juve Stabia e approda agli Ottavi di Finale, dove domenica prossima (22 Maggio 2011), affronterà il Siena che quest'oggi ha superato il La Spezia per 2-0 fuori casa grazie alle reti di Cappelluzzo e Ragusa, dopo l'1-1 interno dell'andata.

Inizia subito forte la compagine giallorossa che, sin dal primo minuto, scalda i guanti al portiere campano Aprea con il destro di Adamo in due circostanze: la prima con un tiro da fuori area facilemente bloccato dall'estremo difensore ospite; la seconda dopo un cambio di gioco con il mancino di Ansini per Verde sulla destra che, di prima con il sinistro, appoggia per l'accorrente numero 8 giallorosso prima che questi veda il suo destro fare la barba al palo lungo della porta di Aprea.La Juve Stabia accenna la risposta con un debole punizione a giro di Cirillo con il sinistro che termina tra le braccia dell'attento Romano (minuto 14).Il vantaggio giallorosso è però nell'aria e, al 15', si concretizza. Dagli sviluppi di un corner calciato dalla destra da Adamo sul secondo palo è Ravot ad impattare con il destro, la conclusione del numero 2 giallorosso è però fuori misura e centra in pieno Damiani che, nel tentivo di insaccare la sfera con il destro, serve involontariamente Musto, apposta in area come un falcio, che mette dentro il'1-0 con il sinistro per la gioia del pubblico di casa.La Roma, non sazia del vantaggio, continua con le sue sortite offensive. Stavolta il è protagonista Verde (minuto 22) che, dopo un doppio passo 'alla Denilson' dei bei tempi dalla destra, lascia sul posto Rega prima di rientrare sul mancino e tentare la magia a giro sul secondo palo che però non gli riesce d'un soffio.Gli ospiti provano a trovare il pareggio ed è Angelino, al 23', ad impegnare Romano da fuori area con un bel sinistro che costringe il numero 1 giallorosso alla parata bassa sulla sua destra.Le emozioni vanno e vengono da una parte all'altra e, al 24', è nuovamente il centrocampista centrale giallorosso Adamo a cercare la gloria personale con un bellissimo destro di controbalzo dalla destra che fa gridare al gol ma che purtroppo sfiora (per la seconda volta) il palo alla destra di Aprea.Gli uomini di Turi, nonostante servano due reti per passare il turno (all'andata terminò 1-0 rete di Damiani al 45'), continuano a crederci e vanno vicinissimi al pari in due circostanze: la prima, al minuto 29, con lo splendido tentativo dalla sinistra di Esposito che, di destro, disegna una parabola a giro sul secondo palo che non c'entra la porta per questione di centrimetri; poi, un minuto dopo al 30', con la gran botta di Cirillo dai 25m che si spegna sul fondo alla destra di Romano.Nel finale di tempo c'è spazio per una splendida accelerazione dalla destra di Damiani che lascia un paio di avversari sul posto prima di servire benissimo Musto a centro area, il quale, dopo essersi liberato di un avversario con un tocco d'esterno destro verso destra, calcia praticamente a botta sicura da pochi metri trovando sulla sua strada un superlativo Aprea che devia in corner. Tutto questo quando il cronometro recitava 33.Si chiude così la prima frazione sull'1-0Roma e la qualificazione, visto il gioco espresso dagli uomini di Catini, praticamente in tasca.

La ripresa inizia sulla falssa riga del finire di primo tempo. Ancora 'Flash' Damiani è bravissimo dalla destra ad accentrarsi e ad eludere, anche attraverso un pregevole sombrero di testa, un paio di difensori gialloblù prima che Rega lo stenda costringendo il Sig. Bergonzoni di Civitavecchia ad assegnare il penalty alla Roma (minuto 37'). S'incarica della battuta lo specialista Adamo che, con un interno destro chirurgico, batte Aprea insaccando alla destra di qeust'ultimo portando la Roma sul 2-0.I giallorossi, nonostante il doppio vantaggio, continuano ad attaccare ed è ancora Verde, al minuto 39, a cercare la gloria personale con una serpentina delle sue, dalla sinistra a rientrare al centro, prima di scagliare un destro che impensierisce, senza però batterlo, il numero 1 ospite Aprea.L'ultima vera occasione da gol del match, prima che cali sulla partita la noia e la monotonia, è il gran sinistro di Ansini al 41' che esalta gli ottimi riflessi di Aprea.Come già detto, la partita sostanzialmente si chiude anzìtempo e, al momento del fischio finale, la Roma esulta per l'ottimo risultato raggiunto ma soprattutto per il buon gioco espresso quest'oggi.Da domani si comincerà a pensare al Siena, squadra che i giallorossi hanno affrontato già nella regular season (all'andata in casa vittoria per 4-0, al ritorno in trasferta pareggio per 2-2) e che sanno essere avversario assai ostico per il passaggio alle Final Eight.