63a Viareggio Cup Roma-Midtjylland 1-1. De Rossi: “Ingenui sul gol. Caprari sta crescendo molto”

(di Alessandro Paoli) A termine della gara, Roma-Midtjylland1-1, che ha sancito la qualificazione deli giallorossi agli ottavi, Alberto De Rossi, tecnico romanista, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai giornalisti presenti allo Stadio “Ocres Moca” di Villalba di Guidonia per la 63a Viareggio Cup.

Mister De Rossi, è arrivato il terzo pareggio stagionale, dopo quello casalingo in casa contro il Palermo 2-2 nella 4a giornata di ritorno di campionato e dopo quello casalingo nel ritorno della Primavera Tim Cup contro l’Inter 0-0.

“Il pareggio non è stata un scelta anche se il risultato ci andava ovviamente bene. Loro facevano una grande pressione e noi, che abbiamo una squadra meno fisica, su questo campo pesante e con questo vento abbiamo dovuto adattarci. Sul gol potevamo fare meglio. Siamo stati molto ingenui a mio avviso”.

La chiave tattica del Midtjylland era palese: pressing e contropiede.

“Loro hanno puntato molto sul contropiede e sul pressing. Non è un reato farlo ci mancherebbe ma per noi non è facile giocare contro una squadra che cerca con continuità la spizzata. Per fortuna abbiamo ottenuto un risultato che ci ha permesso di passare il turno”.

Mladen è entrato per arginare lo strapotere fisico dei danesi?

“Sì. Non ha giocato titolare perché aveva avuto un po’ d’influenza. L’ho fatto entrare per dare peso al centrocampo in quel momento e per aiutare anche la difesa”.

La difesa ha faticato a prendere le misure a Fischer e Hvilsom rispetto al solito. Merito di un avversario molto forte?

“Certamente il Midtjylland era la squadra più forte del girone. Loro erano bravi ad attuare il loro gioco ed hanno sfruttato bene il campo, più agevole alle loro caratteristiche. Avrei voluto vedere questa partita con altre condizioni ambientali. Per fortuna nostra loro non avevano Hassan (tornato in Danimarca con la Prima Squadra del Midtjylland per il match contro l’FC Copenhagen di domenica 6-3-2011, ndr) che è un calciatore ottimo e poteva impensierirci”.

Viviani quest’oggi convocato in Prima Squadra. Quanta soddisfazione c’è?

“Viviani è un ragazzo che ha lavorato tantissimo su se stesso e se è arrivato ad essere convocato in Prima Squadra è tutto, e ripeto tutto, merito suo. Lui lo scorso anno era un po’ in ritardo ma ha avuto la pazienza e la costanza di aspettare e sta raccogliendo i frutti. Quest’oggi nella rifinitura della Prima Squadra c’erano tre calciatori della nostra Primavera: Sabelli, Caprari e Viviani (maglia 46 per lui, ndr)”.

Mister, due parole su un Caprari strepitoso: 3 reti su 3 partite al Viareggio e 7imo goal consecutivo in 6 gare ufficiali.

“Caprari è un ragazzo che sta crescendo moltissimo. E’ migliorato tantissimo. Sta diventando adulto, possiamo dire che sta diventando un giocatore mettendo le sue straordinarie qualità a servizio del gruppo. Se diventerà un professionista di Serie lo deciderà Vincenzo (Montella, ndr)”.

Molto onesto e sincero il tecnico del Midtjylland, Kenneth Andersen, nel riconoscere la bravura della Roma nel match odierno:

“Il pareggio con la Roma è un buon risultato. Potremmo ancora passare come miglior seconda (le due migliori seconde dei Gruppi A e B accedono agli ottavi, ndr) nei gironi del Gruppo B (dal Girone 6 al Girone 12, ndr). La Roma è sicuramente la squadra più forte che abbiamo affrontato e senz’alcun dubbio una delle squadre più forti d’Italia. Il campo non ha aiutato le caratteristiche della mia squadra, abituata a giocare su un sintetico di quarta generazione, e a giocare in velocità. Oggi avevamo tre assenze: Albæk, Sviatchenko e Hassan, tutte e tre aggregati alla prima Squadra per il delicatissimo match contro il Copenhagen”.