Torneo Città di Arco – Beppe Viola, Stramaccioni a ForzaRoma.info: “Il campo non ci ha aiutato”

(di Alessandro Paoli) Stramaccioni pareggio il conto con il Parma. Nel 2008 al Torneo Città di Arco la sua Roma pareggiò contro i gialloblù in semifinale prima di essere eliminata ai calci di rigore 3-2.

Quest’oggi è stato un altro pareggio e la partita non era di certo la semifinale anche se in ballo c’era la possibilità di ipotecare il passaggio del turno in caso di vittoria. “Abbiamo ovviamente provato a vincere la gara – commenta nel dopo gara un perplesso Stramaccioni – Loro erano certamente una squadra che si adattava meglio al terreno di gioco di oggi”. Il terreno di gioco a cui fa riferimento il tecnico giallorosso è quello del Centro Sportivo Rione 2 Giugno di Riva di Garda (Tn) che, francamente, è sembrato duro e non adatto per una squadra abituata a fare possesso palla e andare in velocità. “Noi abbiamo un tipo di gioco molto veloce e basato sul possesso palla. Se la palla diventa ingestibile la squadra inevitabilmente si allunga – ci ribadisce Stramaccioni – Loro avendo maggiori centimetri e chili hanno certamente avuto un’agevolazione ma alla fine abbiamo il piccolo vantaggio dei rigori (se le due squadre, Roma e Parma, dovessero chiudere il Gruppo B in parità totale di tutte le discriminante i rigori risulterebbero decisivi per stabilire il passaggio del turno in favore dei  giallorossi, ndr)”. I rigori infatti sono l’unica nota positiva di una partita difficile per i giallorossi ma, infondo infondo, serviti anche a pareggiare i conti personali del tecnico giallorosso contro i gilloblù, 1 sconfitta ai rigori ed 1 vittoria ai rigori, oggi, oltre alla Roma, anche Stramaccioni ha fatto 1-1 con il Parma al Torneo Città di Arco.