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Zaniolo: ”Dopo il secondo infortunio non volevo operarmi. Mi sentivo perso”

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L'ex giallorosso ha poi aggiunto: ''Il primo infortunio l'ho preso come una sfida per tornare più forte ma il secondo non nascondo che è stata una bella batosta perché è arrivato a un mese dal rientro''
Redazione

Niccolò Zaniolo ha rilasciato un'intervista al canale ufficiale della Lega Serie A, toccando diversi argomenti legati alla sua carriera. Tra i temi affrontati, l’ex giocatore della Roma ha parlato anche dei gravi infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo per lungo tempo proprio durante la sua esperienza in giallorosso. Di seguito le sue parole:

"Il mio punto di forza e l'istinto, non sento troppo la pressione e riesco a essere più sciolto in certe situazioni. Il mio difetto? Sono un po' troppo fumantino e a volte istintivo nelle scelte che faccio. Gli infortuni fanno parte della nostra professione, soprattutto quando giochi tante partite ravvicinate. Li ho avuti in un momento nel quale stavo facendo molto bene. Il primo l'ho preso come una sfida per

tornare più forte ma il secondo non vi nascondo che è stata una bella batosta perché è arrivato a un mese dal rientro.

Non volevo operarmi e non sapevo proprio cosa fare. Mi sentivo perso. Poi con l'aiuto della mia famiglia sono riuscito ad andare avanti".