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Verona, Tudor: “Arriveremo alla sfida con la Roma nel migliore dei modi”

Verona, Tudor: “Arriveremo alla sfida con la Roma nel migliore dei modi”

Il neo tecnico della squadra gialloblù si è presentato oggi in conferenza stampa

Redazione

Igor Tudor ha accettato la sfida Hellas Verona dopo l'esonero di Di Francesco e domenica esordirà contro la Roma. Oggi il tecnico si è presentato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.

Cosa rappresenta Verona e cosa può dare alla squadra? “L’Hellas Verona è una società importante e, al tempo stesso, una grande opportunità per me. Mi piace questo club, anche per l’organizzazione che ha: devo ringraziare il presidente Setti e il direttore sportivo D'Amico per questa bellissima occasione. Allenare in un campionato come la Serie A è veramente il massimo. Spero di dimostrare le qualità che sento di avere, farò del mio meglio per tirare fuori il massimo dalla squadra, che ha tutte le carte in regola per raggiungere l'obiettivo della salvezza. Mancano ancora tante giornate alla fine del campionato, siamo solo all’inizio, ma bisogna ‘pedalare’ per iniziare da subito a raccogliere punti, che oggi ci mancano”.

Quanto è difficile entrare in corsa ad allenare? “È una situazione veramente particolare, mi piacerebbe avere più tempo a disposizione per lavorare con la squadra, dato che ci sono tre partite in programma nel giro di sette giorni, ma bisogna accettare le cose come stanno, senza lamentarsi e prestando molta attenzione, cautela e intelligenza nel capire su cosa si può intervenire adesso e su cosa invece lavorare a lungo termine. Quello che conta, oggi, sono i punti”.

Ha già in mente quale modulo far adottare alla squadra? “Non conta tanto il modulo nel mio modo di vedere il calcio, quanto più il modo di stare in campo e approcciare la partita. Poi ho le mie idee, naturalmente, sugli assetti e le situazioni di palla inattiva, ma quello che conta più di tutto è l’atteggiamento dei giocatori, perché è quello che fa la differenza. Nel calcio di oggi non si può trascurare nulla, quindi sarò molto esigente con i miei ragazzi. Non chiedo loro di migliorare un aspetto specifico, ma di crescere sotto ogni punto di vista”.

Sui primi allenamenti. “Abbiamo fatto due allenamenti belli, come piacciono a me. È vero che mancano appena tre giorni alla partita di domenica, ma sono fiducioso di arrivare nella maniera migliore a questa sfida, perché questo è un gruppo di giocatori forti. Mi è stata affidata una squadra di ragazzi con grande disponibilità, che si applicano con abnegazione in settimana, che hanno spirito e mentalità. Sono fiducioso”.

Se ho parlato col presidente? "Abbiamo parlato, mi ha chiesto di dare il massimo, com’è naturale che sia. Ho trovato una società organizzata e attenta nella cura dei dettagli, quindi sono felice di essere qui".